SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tutto rimandato in primavera. La Champions League di Beach Soccer non si terrà più a settembre. Una decisione dettata dalle difficoltà economiche di alcuni dei dodici club partecipanti, che hanno quindi deciso di evitare ulteriori spese di viaggio.

“Ho appreso la notizia con grande rammarico”, commenta il presidente della Samb Beach Soccer, Roberto Ciferni. “Si è scelto di rinviare la manifestazione per preparare la prima edizione sambenedettese davvero al top. Saremmo stati all’altezza, ma l’assenza di alcune compagini avrebbe dato sicuramente meno valore all’evento. Farlo a tutti i costi non avrebbe giovato a nessuno”.

Può dunque ritenersi ufficialmente conclusa la stagione estiva, con l’ultimo appuntamento in calendario slittato a data da destinarsi. “Noi eravamo pronti – precisa l’assessore allo Sport, Marco Curzi – erano stati compiuti gli allacci dell’Enel e la PicenAmbiente era stata allertata per la pulizia dell’area. Il Comune non se l’è però sentita di sobbarcarsi le spese delle squadre”.

Meglio allora rivedersi a marzo, con una conferenza stampa fissata per le prossime settimane. Lì Beach Soccer World Wide e Figc illustreranno le volontà future. “Firmeremo un protocollo d’intesa della durata di tre anni – continua Curzi – la manifestazione è stata semplicemente spostata. A giugno fissammo le tappe del Campionato Italiano e ci informarono dell’ipotesi della Champions League, che era stata inserita nel cartellone. L’impianto è rimasto attivo fino a oggi per quel motivo”.

Curzi immagina le possibili polemiche, soprattutto relative ai Super Summer Games, che nell’ex camping avevano portato avanti per anni la kermesse, prima dello sfratto ad opera dell’amministrazione comunale. Va precisato tuttavia, che la volontà di Gaspari di spostare l’offerta di Nico Virgili risaliva già al 2011, indipendentemente dalla presenza o meno del campo di calcio sulla spiaggia.

“La struttura è stata usata dai ragazzi del centro sportivo, del Beach Tennis”, informa l’assessore. “L’anno prossimo la fisseremo a marzo e la terremo fino a settembre. Verrà creato un programma specifico e la occuperemo costantemente anche per appuntamenti collaterali. Quell’area potrebbe ospitare concerti sulla spiaggia, teatro all’aperto, proiezioni cinematografiche. La Champions durerà ben cinque giorni e sarà coperta televisivamente dalle telecamere di Eurosport, per un costo per le casse comunali non superiori a 5-6 mila euro. Per San Benedetto sarà una grande occasione”.