SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un patto di stabilità da rispettare. L’amministrazione comunale frena sui lavori pubblici, selezionando le priorità d’intervento. Una scelta obbligata, considerata la norma che impone agli enti locali l’utilizzo esclusivo dei soldi realmente in cassa, senza l’interessamento di possibili ricavi futuri.

Ecco allora la tabella di marcia, fissata per venire incontro alle emergenze. Come quelle di Piazza San Giovanni Battista e Garibaldi, perennemente sott’acqua in seguito ad ogni minima precipitazione. I lavori, precedentemente sospesi a causa di una variante al progetto iniziale, sono stati riconsegnati mercoledì e riprenderano nei primi giorni della prossima settimana. Dureranno un anno, dato la scadenza prevista è per l’agosto 2013.

Lunedì prossimo sarà inoltre il giorno della firma del contratto con la ditta vincitrice del bando per l’avvio dei lavori a Porto d’Ascoli per la realizzazione del sottopasso in zona San Giovanni. Sui lavori pende però la futura sentenza del Tar, chiamato in causa dall’impresa classificatasi al terzo posto, che aveva contestato l’esito della gara.

Tra i progetti bloccati, resta per ora in soffitta l’ampliamento del percorso per non vedenti che avrebbe dovuto collegare quelli già presenti in Piazza Matteotti e Via Pasqualetti. L’installazione, dal costo complessivo di 75 mila euro, avrebbe interessato tutto Viale Secondo Moretti, per virare successivamente sul marciapiede di Via Ugo Bassi e proseguire fino alla pineta.

Al contempo, ogni monumento cittadino avrebbe goduto di una rispettiva miniatura, così da consentire a chi non avesse potuto vederli di studiarli al tatto.