Per guardare il video cliccare in basso a destra. Intervista di Massimo Falcioni. Riprese e montaggio di Maria Jose Fernandez Moreno.

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una bocciatura senz’appello. Il Popolo della Libertà non fa sconti all’amministrazione comunale e dichiara fallimentare l’estate sambenedettese 2012, sotto ogni profilo. Il refrain del centrodestra è sempre lo stesso: stalli blu aumentati con annesso incremento delle tariffe, Sea Card giudicata un flop, cartellone di eventi anonimo e tassa di soggiorno applicata senza uniformità con i comuni adiacenti.

“Aspetteremo i dati ufficiali, tuttavia è stata una stagione deludente”, ammonisce Pasqualino Piunti, affiancato da Bruno Gabrielli, Pierluigi Tassotti ed Annalisa Ruggieri. “La crisi ha contribuito all’esito negativo, ma la giunta Gaspari non ha agito con l’intento di aiutare gli operatori”.

L’insuccesso partirebbe quindi da lontano, ovvero da quando si è deciso di finanziare mediante gli incassi derivanti dalla tassa di soggiorno il restyling del lungomare nord. “Vediamo se ci sarà davvero qualche privato interessato. La vicenda della nuova Piscina, con appena una manifestazione d’interesse giunta in Municipio, rappresenta un chiaro segnale del momento. Per quel che ci riguarda, reputiamo complicata l’idea di dare in gestione i parcheggi del lungomare per 25 anni. Temiamo che sia la solita politica degli annunci”.

Il Pdl garantisce severità ed in occasione del prossimo Consiglio Comunale promette battaglia. “Ne abbiamo viste di tutti i colori – recitano in coro – con la questione della gestione del wi-fi addirittura comica”. Per la Sea Card parlerebbero invece i numeri: “Solo 4 mila schede attivate su 65 mila complessive. Chiederemo i dati definitivi alla SunSharing, quante tessere sono state stampate, consegnate ed effettivamente utilizzate e quali di quali reali servizi hanno usufruito gli utenti”.

“ALLAGAMENTI? BASTA CON LE SCUSE” Immancabile un cenno alla tormentata grana degli allagamenti: “In due mesi se ne sono verificati ben sei e puntualmente viene fuori una scusante. Continuare a ripetere che sono stati investiti 5 milioni di euro per il problema è un’aggravante. Che non siano stati spesi bene? In fondo le zone colpite sono sempre quelle: Agraria, Ragnola, Viale De Gasperi, Piazza Garibaldi, Via Calatafimi”.

“CALENDARIO ESTIVO DELUDENTE” Nell’estate da dimenticare, il Pdl non salva pertanto gli appuntamenti in calendario. A partire dall’ultimo in ordine di tempo andato in scena: “I mondiali di Pattinaggio? Possiamo affermare con certezza che la città di Ascoli li abbia gestiti meglio di San Benedetto. Avrebbe dovuto salvare capre e cavoli, così non è stato”. Veleno pure sul Musical Europa Festival: “Al di là della qualità della manifestazione, non ci sembra abbia ottenuto un grosso ritorno mediatico. Il finanziamento è stato importante in un periodo delicato come quello che stiamo vivendo”.

STADIO, LODI AL PD A sorpresa, una carezza alla maggioranza arriva sul caso-stadio. Ma solo al Pd, a cui il movimento berlusconiano riconosce il merito di aver frenato l’atteggiamento frettoloso del sindaco. “I consiglieri democrat hanno dimostrato senso di responsabilità, rifiutando l’appellativo di consiglieri paletta. Ci auguriamo però che non sia in atto una guerra tra due fazioni, bensì che ci sia l’esclusivo tentativo di operare per il bene della Samb e della città”. Il Pdl auspica “una soluzione che faccia bene a tutti. Chi entra a far parte della convenzione deve successivamente intervenire anche in ambito di aiuto societario. Bisogna accollarsi onori ed oneri. Non si possono esigere solo i vantaggi. L’avvocato Gaetani – concludono – è un professionista serio. E’ compito del Comune informare noi e il Consiglio sui movimenti in atto”.