SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Finale emozionante per i mondiali di pattinaggio su pista di San Benedetto del Tronto con tante premiazioni e riconoscimenti agli atleti e ai team delle nazioni che hanno vinto le medaglie dandosi battaglia nelle ultime gare sul circuito del quartiere Agraria e nella maratona sul Lungomare nord.

Gremiti gli spalti della pista “Panfili”, nella cerimonia conclusiva di sabato 15 settembre che ha avuto come ospite d’onore un campione iridato dello sport italiano come il ginnasta Jury Chechi.

Prima dei saluti finali e dei fuochi artificiali musicali sulla spiaggia curati della pirotecnica “Santa Chiara”, vi è stato il passaggio di consegne tra il sindaco Giovanni Gaspari, in rappresentanza della nazione che ha ospitato i mondiali nel 2012, e Ian Pietrosky, presidente della Federazione Pattinaggio del Belgio, nazione in cui si svolgeranno i mondiali di pattinaggio nel 2013.

“Ci mancherà questa manifestazione – ha dichiarato Gaspari – se da un lato c’è gioia nel passare il testimone al Belgio, dove tra un anno gli atleti ci regaleranno ancora nuove emozioni, dall’altra proviamo tristezza perché sta giungendo a conclusione una stupenda avventura in cui a vincere è stato lo sport su rotelle. I ringraziamenti – ha proseguito – vanno alla Regione Marche e al Comune di Ascoli Piceno per aver sostenuto questa manifestazione e al presidente della Federazione Internazionale di Hockey e Pattinaggio on. Sabatino Aracu e a Romolo Bugari per aver gestito la parte organizzativa in maniera eccellente. Agli atleti e ai team va il nostro ‘arrivederci’ a San Benedetto, nel Piceno e nelle Marche”.

CASTELLI ASSENTE Assente il sindaco di Ascoli, Guido Castelli, non rimpiazzato da alcun esponente della sua giunta. Per la Provincia presente invece il Presidente, Piero Celani. Alla cerimonia d’apertura nella città delle Cento Torri, al contrario, vi avevano preso parte sia il primo cittadino sambenedettese Gaspari, che gli assessori Sorge e Curzi. Per la Regione, l’assessore Sandro Donato ha infine fatto le veci di Gian Mario Spacca, comunque sbarcato in Rivieri nella giornata di venerdì.