GROTTAMMARE – L’avvio beffardo di domenica scorsa, che ha visto la sconfitta in casa per 1-0 contro i neo-promossi della Monturanese, non scalfisce minimamente l’animo e la combattività dei bianco-celesti. Un passo falso ci può stare eccome, soprattutto nelle fasi iniziali del torneo, quando si devono accora assettare gli equilibri giusti ed occorre oliare al meglio il complesso meccanismo del gioco in campo, con tutti le sue macchinazioni e “bandelle” che si devono incastrare a pennello nei cardini.

Il Grottammare archivia la sfortunata scorsa partita imparando dagli errori, e si rinvigorisce di nuova foga agonistica in vista del prossimo match di domenica, la trasferta sul campo dell’Elpidiense Cascinare di mister Calcabrini.

Non ci sarà Schicchi, squalificato, ma le buone nuove arrivano dal fronte dei recuperi causa infortuni, infatti Valerio Nardini ha riacquistato appieno la forma e sarà disponibile fin da subito alla corte di mister De Amicis.

“Nardini è un importante per noi, rappresenta un giocatore di alta qualità – dice il mister – durante la settimana ha superato tutti i test fisici e siamo sicuri che è più che pronto. Non ha mai giocato una partita intera finora, quindi forse non riuscirà a reggere interamente i 90 minuti giocati, ad ogni modo ha recuperato ottimamente e sicuramente sarà parte attiva della squadra”.

Contro la Monturanese si sono messi ben in vista due new-entry, vale a dire il portiere Di Nardo e il centrocampista Petrucci.

“Per quello che riguarda Petrucci, lo conosco benissimo sin dai tempi dell’Atletica Picena, a me non deve dimostrare niente. Un ottimo primo tempo per lui, poi un calo dovuto alla rabbia per il rigore sbagliato. Di Nardo ha giocato bene, e sono tutto sommato soddisfatto delle prestazioni dei nuovi arrivati. La sfida contro la Monturanese è stata un incubo, decisa da un episodio negativo per noi e da un rigore che abbiamo subito. Ma preferisco non parlarne più. Tra due giorni abbiamo una sfida difficilissima contro una grande squadra, che ha rischiato di fare risultato pieno addirittura a Matelica. L’Elpidiense Cascinare è una delle squadre più forti ed attrezzate, conosco quasi tutti i giocatori e qualche ragazzo l’ho anche avuto alle mie dipendenze. Sarà una gara molto difficile, che affronteremo con la solita voracità di vittoria”.