SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tutti a scuola: dall’infanzia agli istituti di istruzione secondaria. Mercoledì 12 settembre, gli studenti sambenedettesi delle scuole di ogni ordine e grado sono tornati sui banchi. Un rientro particolare per i ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado che quest’anno hanno vissuto una piccola importante “rivoluzione amministrativa” con la costituzione di tre istituti comprensivi (Ic) Nord, Sud e Centro che comprendono scuola dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado vicine fra loro come collocazione territoriale.

Il sindaco Giovanni Gaspari, questa mattina, ha prima contattato telefonicamente le tre dirigenti scolastiche Stefania Marini (Isc Centro), Giuseppina Carosi (Isc Nord) e Manuela Germani (Isc Sud) per avere il polso della situazione. Poi, insieme all’architetto Elio Rocco, responsabile del settore edilizia scolastica, si è recato presso la scuola “Miscia” di via Ferri dove sono in corso i lavori per l’ultimazione del restauro del piano terra del plesso che ospita gli alunni della scuola dell’infanzia.

Ricordiamo che nel plesso di via Ferri, dove quest’anno è stata trasferita l’unica classe della scuola dell’infanzia di via Petrarca, si stanno ultimando i lavori, per un valore di 150 mila euro, per la realizzazione di una nuova centrale termica e spazi per deposito, nuovi servizi igienici per adeguarli al numero degli alunni, ampliare l’ingresso, un porticato a copertura dell’accesso alla scuola dell’infanzia, interventi di adeguamento alle più recenti norme in materia di sicurezza.

Situazione tranquilla anche nel plesso di via Colleoni dove verranno accolti temporaneamente gli alunni delle sedici classi del plesso della scuola “Cappella” di piazza Setti Carraro dove sono in via di ultimazione interventi di ristrutturazione e di rinforzo statico che eleveranno il grado di sicurezza della fabbricato al 40%. Attraverso questi lavori saranno creati nuovi spazi che potranno essere utilizzati dagli studenti e dagli insegnanti (laboratori, un’aula magna per 175 posti, nuovi servizi igienici, sistemazione degli uffici al piano rialzato, adeguamento degli spazi che attualmente occupa il Centro di educazione per gli adulti per ricavare un’aula).

Per la “Cappella” si è anche studiata una nuova soluzione per l’accesso alle aule: la vecchia rampa, con una pendenza eccessiva che in caso di pioggia rappresentava un problema per la sicurezza degli studenti, verrà trasformata in una comoda scalinata. Accanto è stato costruito uno scivolo per l’accesso ai portatori di handicap o alle mamme con carrozzine che eliminerà completamente le barriere architettoniche del plesso. Il costo complessivo dei lavori sulla “Cappella” è di 600 mila euro, di cui 300 mila ottenuti in risposta ad un bando del Ministero dell’università e della ricerca.