SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è svolta nella mattinata del 4 settembre una riunione tra Amministrazione comunale, Picenambiente e Ciip per valutare lo stato degli interventi di ripristino del patrimonio pubblico dopo la forte pioggia del 3 settembre e predisporre ulteriori misure in vista di nuove possibili precipitazioni previste per le prossime ore.
Erano presenti l’assessore Leo Sestri, i consiglieri comunali Gianluca Pasqualini, e Silvano Evangelisti, il vice comandante della Polizia Municipale Giuseppe Coccia, tecnici del Settore Manutenzione Opere Pubbliche, il presidente di Picenambiente Federico Olivieri e l’amministratore delegato Leonardo Collina, i referenti della Ciip spa. Assente il sindaco Giovanni Gaspari.
Innanzitutto è stata effettuata una verifica delle conseguenze degli scrosci temporaleschi che hanno colpito la città nel pomeriggio di ieri.
“Si è fatto il punto sulle aree più critiche, dove dalle prime ore del mattino operano uomini e mezzi dei diversi enti coinvolti: in particolare in zona Agraria, dove si è proceduto tra le altre cose a pulire la zona della pista di pattinaggio che ospita gli allenamenti delle squadre partecipanti ai Campionati mondiali. Poi gli operai di Picenambiente si sono adoperati per ripulire il tratto urbano della Salaria e le zone sottostanti invase dal fango sceso dalle aree di Montecretaccio e Monterenzo. Nel primo pomeriggio gli interventi proseguiranno nella zona di Ragnola, in via Monte Conero e aree limitrofe” si legge nel comunicato.
Per le prossime ore, comunque, è prevista un ulteriore peggioramento del maltempo, per cui è stata definita la composizione di una task force formata dal personale del Comune, Picenambiente e Ciip pronta ad intervenire in caso di necessità.
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non è una perturbazione, è l’avvicinarsi della stagione fredda, dove normalmente piove di più che d’estate!!!
C’è bisogno di fare un vertice per questo?
Stamane, verso mezzogiorno, mi sono fatto un giro per controllare:
Tombini in Via Alfortville,Via Val Gardena,Via Val Nerina,Via Val Cimarra,Via Val Seriana,Via Val Sugana lasciati come erano ieri!
Solo qualche abitante-volontario si è premunito alzando i tombini e dandogli una ripulita superficiale (non è che può andare dentro a ripulire il canale di scolo!).Operai del comune nessuno li ha visti! Nemmeno il consigliere della zona signor Pasqualini si è visto (però ha la giusdtificazione:era in riunione!)
Scommettiamo che se ri-piove questa zona si ri-ri-ri-allaga!
Confermo per i tombini del centro, abbandonati.
Zona Nord e Centro nessun operaio al lavoro, nessun particolare intervento in atto…salvo un autospurgo privato impegnato stamattina a cercare di rendere almeno transitabile il Pontino Lungo….
Intanto si continua con riunioni, tavoli tecnici ed annunci roboanti, ma senza nulla di pratico: ovvero se ricomincia a piovere appena più forte siamo da capo se non peggio!!!
Ci sono tre concause per gli allagamenti: 1) Molte zone sono quasi sotto il livello del mare e non c’è modo di evitare che si allaghino perché anche con un ottimo sistema fognante non può mandare l’aqua in salita salvo utilizzare enormi pompe ed enormi serbatoi, un’opera ciclopica; in questi giorni ho visto di persona problemi quasi identici a quelli di SBT anche a Cupra e a Porto San Giorgio. Su questo fronte non ci sono grosse possibilità, ma qualcosa si può senz’altro fare. 2) Sono aumentate le superfici impermeabili a causa della cementificazione anche in collina, il che ha… Leggi il resto »
Novità oggi: pulitore dei tombini in azione in centro! Qualcosa si muove…
Anche se per sua stessa ammissione ci sarà bisogno dello spurgo (che dovrebbe entrare in azione nei prossimi giorni), un po’ di manutenzione non fa mai male. I problemi della rete fognaria di San Benedetto li conosciamo tutti, ma uh omino comunale con il motocarro è sempre meglio di niente.