Per guardare il video cliccare in basso a destra. Riprese e montaggio di Maria Jose Fernandez Moreno. Intervista di Emanuela Voltattorni.
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Torna l‘Antico e le Palme con una sorpresa, “La notte dell’Arte e della Bellezza“. Dal 25 al 27 agosto oltre ad ospitare l’ormai classico mercatino dell’antiquariato San Benedetto diventerà un museo all’aperto di Arte Contemporanea.
Una sorta di Public Art, in cui le opere, posizionate in luoghi insoliti, andranno incontro alle persone, in non-luoghi come il chiosco “Olio”, Viale Moretti, Viale delle Palme, il vecchio mercato del pesce in via Mazzocchi e la nuova Galleria Calabresi.
Padrino d’eccezione di questa edizione numero zero sarà Vittorio Sgarbi.
“Viene a titolo di amicizia senza percepire nulla, ci conosciamo da anni. Al limite gli offriremo l’alloggio se deciderà di rimanere. Presenterà il suo libro “Lo stato dell’arte” tra la mezzanotte del di venerdì e le prime ore di sabato mattina inaugurando la manifestazione che vedrà il suo clou nella notte tra sabato 25 e domenica”, commenta Walter Scotucci, direttore artistico dell’evento.
Eventi musicali, poetici grazie alla collaborazione de “I luoghi della scrittura” e Popsophia si terranno alla Palazzina Azzurra. In più i circa cento artisti, provenienti da tutta Italia e che hanno esposto alla Biennale di Tornino, eseguiranno anche lavori dal vivo.
“Si vuole così rilanciare un progetto- continua Scotucci- di valorizzazione della città in chiave artistica contemporanea, avviato molti anni fa (si ricordano le opere di Nespolo, Baj, Kostabi ndr) e mai del tutto sopito. C’è la possibilità che San Benedetto adotti un’opera tra quelle esposte e a prezzo di costo, ovvero solo dei materiali”.
“Circa duecento antiquari provenienti da tutta Italia porteranno a San Benedetto quanto meglio offre il mercato dell’antiquariato italiano e straniero, dal collezionismo al vintage” anticipa Gianni Brandozzi, organizzatore dell’Antico e le Palme.
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Questo è il succo del cartellone estivo di san benedetto “l’antico e le palme” perché antico è che ci amministra e chi vi gestisce il turismo
Sgarbi tra le palme e le croste
è stato davvero molto triste.
non capisco perchè si insiste a chiamarlo L’antico e le palme,quando di antico c’è pochissimo e niente! I maggiori nomi di antiquariato sono scappati via da anni,hanno preferito Fermo che SBT!!!
Tanto per informarvi. In via Mazzocchi doveva tenersi un piccolo spettacolo letterario-musicale. Protagonisti il sottoscritto (Marco Neroni), Agostino Positano, Lucilio Santoni. Siamo stati invitati dall’organizzatore, Walter Scotucci, che credo avesse necessità di “riempire” quella zona. Il signore in questione ci ha garantito amplificazione e organizzazione totale (comprese locandine). Quando ci siamo presentati sul posto, il sabato sera, non c’era nulla. NULLA. Abbiamo dovuto rimandare a casa le persone. Gli invitati (alcuni scendevano da Bologna). Il pianista. Giustificazione? Nessuna. Scotucci non si è fatto manco vedere! Noi non siamo Sgarbi. Non meritiamo alcun rispetto. Per qualche minuto abbiamo avuto il serio… Leggi il resto »
Avendo esperienze nel campo musicale posso dirti che queste cose succedono quando chi organizza non è una persona professionale, io avrei chiesto ugualmente parte del cachet (se preventivato) e mi sarei guardato bene di accettare una qualsiasi altra posta da tale organizzatore.
Purtroppo siamo di fronte ad uno dei tanti incomprensibili “misteri sambenedettesi”…. Invece di cercare di varare per la stagione estiva un calendario eventi interessante, ricco ed unitario, con attenzione anche al territorio circostante, assistiamo, addirittura per più volte nello stesso anno solare, alla riproposizione stanca e scialba di una manifestazione che non si è mai adeguatamente sviluppata e che anzi ha forse perso la carica di novità delle primissime edizioni. Se si vuole cercare di rivitalizzare davvero il turismo a San Benedetto, è forse venuto il momento di chiedersi se manifestazioni ripetitive ed incapaci di crescere realmente hanno ancora ragione… Leggi il resto »
Giro la sua domanda agli uffici preposti del Comune di San Benedetto del Tronto ma credo di no. In attesa di una risposta la saluto.
Notte bianca contaminata dagli chalet! Anzi, vero e proprio atto di sciacalaggio! Altro che acqua rossa!!