Per guardare il video cliccare in basso a destra. Riprese e montaggio di Maria Jose Fernandez Moreno. Intervista di Massimo Falcioni.
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Un fulmine a ciel sereno”. Gianni Iacoponi, proprietario de “La Terrazza”, cade dalle nuvole e fatica a comprendere i motivi dell’attacco ricevuto dal sindaco Gaspari. Il primo cittadino aveva chiamato in causa proprio la struttura di Iacoponi, ritenendola direttamente responsabile, assieme al Jonathan Disco Beach, dell’odore nauseabondo di urina che si respira quotidianamente nel tratto compreso tra il monumento al Pescatore e l’ingresso per il Molo sud.
“Sono sorpreso – ribatte Iacoponi – il mio esercizio ha più di dieci bagni, fra quelli riservati a clienti e personale. Mi pare alquanto strano che i frequentatori del mio locale decidano di scendere un piano per fare pipì”.
A provocare tale disagio sarebbero pertanto altri fattori: “Il problema è semmai diurno, conviviamo da mesi con una situazione delicata. Quella zona è frequentata da tossici e barboni che bivaccano giorno e notte. Per quel che ci riguarda provvediamo di notte a controllare l’area con l’ausilio di buttafuori e parcheggiatori”.
Iacoponi, che non cela la preoccupazione, chiederà al sindaco un confronto chiarificatore.
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Il problema di iacoponi è la selezione all’ingresso….
infatti, quelli che restano fuori creano il problema, però potrebbe farli entrare solo per andare in bagno!
Beh e della capienza del locale ne vogliamo parlare?
Quelle del Sindaco sono affermazioni pesanti, spero per lui che, prima di averle fatte, abbia fatto verificare la tenuta delle fogne delle acque nere della zona, alla ricerca di rotture o altro, inoltre si sia informato sull’agibilità (rilasciata e/o attestata) dei locale citati, ed infine, sull’autorizzazione all’allaccio alla pubblica fognatura degli stessi locali, ammenochè non sia a conoscenza di fatti e circostanze, precise e comprovate, all’origine “dell’odore nauseabondo di urina che si respira quotidianamente nel tratto compreso tra il monumento al Pescatore e l’ingresso per il Molo sud”.
Premesso che non frequento la terrazza, ma non capisco iltono di questi commenti…lo sanno tutti che a San benedetto in quella zona da anni bivaccanonotte e giorno estate ed inverno una decina di tossici, che tra l’altro mettono sedie e panchine dove si potrebbe parcheggiare. Per non parlare delle due / tra gattare che danno da mangiare tutti i giorni ad unacolonia di circa venti gatti. mettete insieme lapipiì di venti gatti e poi senbtite che bell’odorino. E questi probelmi li dovrebbe risolvere il titolare di un locale?? Il Sindaco di San Benedetto ancora una volta ha scaricato il suo… Leggi il resto »
Premesso che quella zona e’ urbanisticamente dimenticata da Dio e dal comune, mi risulta che intorno alla statua del pescatore la gente ci urina da circa 20 anni senza che ne sia fregato nulla a nessuno. Se poi l’obiettivo e’ quello di attaccare tutti i locali ovunque essi si trovano il discorso e’ un altro.
E dei tossici che bivaccano e si bucano tra la terrazza e il circolo mare bunazz chi se ne dovrebbe accollare l’onere il Comune o anche in questo caso i gestori dei locali? Qui mi sembra che la politica se ne stia passando!!!