SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Romanzo criminale” è un successo editoriale e televisivo concepito dal magistrato Giancarlo De Cataldo il quale, martedì 14 agosto presso lo chalet La Conchiglia alle ore 19:15, presenterà il suo ultimo lavoro dal titolo Io sono il Libanese che si focalizza sulla figura di uno dei capi della banda della Magliana. L’appuntamento rientra negli “Incontri con l’autore” organizzati dall’Amministrazione comunale e dalla libreria “La Bibliofila” in collaborazione con la concessione balneare numero 7.

L’incontro, presentato da Roberta Alessandrini e Aldo Manfredi e coordinato da Mimmo Minuto, è ad ingresso gratuito.

Giancarlo De Cataldo è nato a Taranto e vive a Roma. Per Einaudi Stile libero ha pubblicato: Teneri assassini (2000); Romanzo criminale (2002); Nero come il cuore (2006, il suo romanzo di esordio); Nelle mani giuste (2007); Onora il padre. Quarto comandamento (2008) ; Il padre e lo straniero (2010); con Mimmo Rafele, La forma della paura (2009), Trilogia criminale (2009) e I Traditori (2010). Ha curato le antologie Crimini (2005) e Crimini italiani (2008). Suoi racconti compaiono anche nelle antologie The Dark Side (2006) e Omissis (2007). Dopo la fortunata versione cinematografica di Michele Placido, tra il 2008 e il 2009 Sky ha mandato in onda una serie tv ispirata a Romanzo criminale. Per Einaudi Stile Libero ha pubblicato, con Andrea Camilleri e Carlo Lucarelli, Giudici (2011). Nel 2012, sempre per Einaudi Stile libero, è uscito Io sono il Libanese.

IL LIBRO
Roma, primi anni Settanta. Il Libanese è un ragazzo di strada. Ha un sogno: diventare il re della Roma criminale. Ma la scalata è dura, quando sei nato nei vicoli e i tuoi unici alleati sono il cervello e il coltello. Giada è una ragazza dei quartieri alti. Anche lei ha un sogno: cambiare il mondo. Sono destinati a incontrarsi, scontrarsi, perdersi, ritrovarsi. Ma è più facile cambiare il mondo che uno come il Libanese.