GROTTAMMARE – Un antipasto indigesto di “Cabaret Amoremio!” è quello fornito la mattina del 10 agosto, giorno in cui si terrà il primo appuntamento con il Festival.

Enzo Iacchetti si è reso protagonista di un attacco alla politica e alla stampa locale rea, secondo lui, di aver riportato false informazioni e/o opinioni sul festival da lui presieduto. Avevamo ipotizzato in un articolo qualche mese fa che, mancando la gara dei comici,  sarebbe mancata la vera missione del Festival, la valorizzazione di nuovi talenti. Mai ci saremmo aspettati un attacco astioso e poco elegante da parte del noto professionista del mondo dello spettacolo e della comunicazione.

Rassegna stampa (di mesi fa, va sottolineato) alla mano e Iacchetti, o il signor Enzino come lo ha ribattezzato Ezio Greggio, a cui ha fatto da spalla per anni, risponde con consistente ritardo all’attacco del consigliere di minoranza Sandro Mariani che si chiedeva se non ci fosse stato in zona, nel Piceno un direttore artistico degno del Festival dell’Umorismo invece di cercare sempre fuori.

“Quando ero ragazzo mi dedicavo alla politica e stavo all’opposizione- commenta Iacchetti- Rispetto a quello che faceva la maggioranza, arrivavamo ad inventarci di tutto pur di andare contro. La politica però non dovrebbe riguardare il Cabaret Amoremio!”.

Ma non finisce lì, taccia,  poco elegantemente, di ignoranza e più di una volta, una collega giornalista di un’altra testata per aver scritto imprecisioni (secondo lui) e per aver sottolineato l’assenza della gara dei comici invece di improntare l’articolo sull’importanza di un omaggio a Morgia.

Non risparmia nemmeno Riviera Oggi, per aver riportato a detta sua, commenti personali nell’articolo citato sopra che ha definito pure non firmato (???) da un’altra giornalista ignorante. Dopo aver impartito lezioni, di fatto un monologo, su come fare il giornalista e il politico, il comico palesa una certa sicurezza sull’andamento del Festival che definisce, prima del suo inizio, un successo.

Presentando Rossana Carretto, sua spalla durante tutta la prima serata, che conosce bene, come d’altronde gran parte degli ospiti di questa edizione, commenta: “Quest’anno a differenza dello scorso Festival in cui i comici erano scadenti, abbiamo puntato sulla qualità, tutte persone che conosco e che sono bravissime, ai quali ho promesso anche futuri favori per la loro disponibilità (lo dice sorridendo ndr)”.

Il sindaco Luigi Merli interviene sostenendo che in passato aveva provato una “forte tensione” durante la preparazione del Cabaret, ma mentre sta per proseguire viene interrotto da Iacchetti, che commenta: “E facevi bene!”.

Insomma a qualche ora dall’inizio il comico promette il meglio. Meglio dell’anno scorso, quando il “Cabaret Amoremio!” era sotto la direzione dell’amico, di colui che si omaggerà con un memorial e una targa (da consegnare al figlio ndr), Pepi Morgia.