SAN BENEDETTO DEL TRONTO – A mali estremi, estremi rimedi. La prolungata siccità e l’elevato consumo idrico che si registra in questo periodo, soprattutto per via del grande caldo, costringono la Ciip, la società che gestisce il ciclo delle acque, a dare attuazione alla prima misura di emergenza disponendo la chiusura notturna dei serbatoi che servono numerose località della provincia a partire da giovedì 9 agosto, dalle 23 alle ore 6, fino a nuovo avviso.
L’intervento si pone il fine di garantire un’equa distribuzione delle risorse disponibili e, sempre la Ciip informa che tale azione rappresenta solo la prima fase di possibili altre decisioni attivabili in relazione all’andamento delle portate sorgentizie, all’andamento climatico e alla domanda idrica da parte delle utenze.
Per quanto concerne San Benedetto del Tronto, le aree interessate saranno Contrada Marinuccia e la parte alta di Zona Ascolani. A Ripatransone verrà interessato tutto il centro urbano, così come a Montedinove, Montalto e Acquaviva (assieme a Contrada San Vincenzo, Colle in Su e Zona industriale). A Grottammare il tratto interessato sarà pertanto quello della Zona Ovest di Via Valtesino, fino all’area artigianale.
Per maggiori informazioni sugli altri Comuni è possibile consultare il sito www.ciip.it.
La Ciip sta comunque provvedendo ad avvisare le popolazioni della possibilità di un razionamento del servizio anche mediante annuncio con fonica circolante in tutte le aree interessate.
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Circa 6 mesi fa abbiamo avuto, quasi anche fin sulla costa, le più imponenti nevicate mai ricordate…
Poi una primavera non caldissima…
E già si arriva al razionamento notturno…
Pero’ si continua a sprecare acqua potabile in quantità per far funzionare le docce degli stabilimenti balneari, mentre le fontanelle pubbliche sono ridotte a lavapiedi, senza che nessuno vigili o sanzioni…
Sbaglierò, ma a me qualcosa non riporta in tutta questa storia!!!
A dir la verità l’acqua, in queste zone della città, manca già da questa notte ! (Riego Gambini)
Veramente male! E, chi è che può verificare che quello che comunica la CIIP sia vero? La CIIP da chi è controllata? E, chi è che la deve controllare? Per caso, Giovanni Gaspari, Sindaco di San Benedetto del Tronto ha dei poteri di verifica e di controllo di questa CIIP? E, se li ha, e dovrebbe averli in quanto ci sono correlazioni con il bilancio,come li esercita? Direttore. Se la CIIP non eroga servizio in dichiarati periodi di tempo, per questi periodi dalla bolletta ne deve essere detratto quanto meno il corrispettivo di canone. Intanto deve essere messo a v… Leggi il resto »
Incredibile!!!! devo dire grazie a Riviera Oggi per queste notizie a dir poco alluccinanti.
Abbiamo avuto una invernata piovosissima con nevicate straordinarie, temporali quasi da uragano con trombe d’aria e allagamenti della città fino a qualche settimana fa e si parla di siccità, di emergenza idrica.
Scusate ma anche a me le cose non riportano.
Questi o sono degli incapaci o ci prendono per il CIIP!!!!!!!
Assolutamente inconcepibile dover rimanere senza acqua per 48 ore….eh già, questa è la situazione che stiamo subendo noi residenti del quartiere ponterotto….non escludo la reale ipotesi di una class-action contro i responsabili di tale disservizio!!!!
Vedrete che uscirà fuori che la colpa è nostra che al referendum abbiamo votato contro la privatizzazione………
@... Iory: Effettivamente la ragione della carenza di acqua nel Piceno è dovuta, oltre che alla siccità, allo spreco dell’acqua esistente a causa di un avanzato stato di degrado delle condutture idriche, e lo stato non ha soldi per eseguire i lavori di rifacimento (salvo poi vedere per strada 4 operai del CIIP più i mezzi per un semplice allaccio o una riparazione). La ragione della privatizzazione del servizio era effettivamente quella di trovare investitori privati che avessero queste disponibilità per una corretta manutenzione di tubature ed impianti. Ovviamente avremmo avuto maggiore efficienza del servizio ma costi più alti in… Leggi il resto »