MARTINSICURO – Circa 250 ombrelloni e oltre 200 tra sdraio e spiaggine. Sono questi i numeri del terzo blitz, dall’inizio dell’estate, che ha visto impegnati, su cinque tratti di spiaggia libera della costa truentina, uomini della Guardia Costiera, della Polizia Locale, dei Carabinieri e del Comune. Sono stati rimossi anche diversi tavoli di cemento, una pagoda alta più di due metri e una punta di trivella, utilizzata come asta per ombrellone. Sale dunque a più di mille il numero degli ombrelloni messi sotto sequestro e raccolti presso i depositi comunali dall’inizio delle operazioni. Anche in questo caso, dopo che il sequestro verrà reso ufficiale, i proprietari delle attrezzature da mare rimosse potranno richiederne la restituzione, pagando un ammenda di circa 200 euro, in caso contrario, al decorrere dei 60 giorni, gli ombrelloni verranno distrutti e smaltiti.
Intanto, sempre riguardo ai tratti di spiaggia libera, si fanno sempre più insistenti le voci sulla presenza di bagnini abusivi, che affitterebbero a prezzi modici (si parla di 3 euro al giorno) ombrelloni ai turisti. Non ci sono però ancora conferme di indagini ufficiali.
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Un ombrellone dai cinesi, costa 6-7 euro,
una spiaggina o sedia in plastica idem,
chi saranno mai quei fessi che vanno
in capitaneria a riprendersi
quegli ombrelloni arrugginiti
e pagare 220 euro si sanzione??
Sono soltanto soldi e personale sprecati
da adibire a ben altri compiti assai più importanti!
Ridicoli…