SAN BENEDETTO DEL TRONTO –  Ne’ foto, né autografi. Il ciclone Bertè arriva a San Benedetto ponendo fin da subito alcune condizioni insindacabili. Come quella di voler cantare assolutamente dal vivo, senza il supporto del playback.

Quello ai Bagni Medusa di mercoledì sera sarà quindi un concerto vero e proprio, di circa un’ora, e non una rapida comparsata come accaduto con i precedenti ospiti della fortunata rassegna “I love 80”. “Verrà con il suo staff, non si limiterà a cantare due o tre canzoni”, informano dallo stabilimento balneare. “Loredana è molto riservata, non vuole che si sappia dove dormirà e soprattutto ha chiesto espressamente di non esibirsi oltre le 24”. Un’artista particolare quindi, parsa molto esigente anche in merito alle caratteristiche che dovrà presentare il palco.

Sessantadue anni il prossimo 20 settembre, per la cantante di Bagnara Calabra si tratta di un ritorno nel Piceno a quasi tre anni dalla performance tenuta al Liqid di Acquaviva. Sorella di Mia Martini, il successo per la Bertè arriva nel 1975 grazie a “Sei Bellissima”. Nel 1978 è la volta di “Dedicato”, a cui seguono “E la luna bussò” (1979), “Non sono una signora” (1982) e “Il mare d’inverno” (1983).

Vanta dieci partecipazioni al Festival di Sanremo; l’ultima proprio nel 2012 al fianco di Gigi D’Alessio. Nel 2008 la sua “Musica e Parole” venne estromessa in corsa dall’Ariston, in quanto la musica di Alberto Radius risultava già incisa nel 1988 da Ornella Ventura (“L’ultimo segreto”).

Fuori dall’ambito musicale, nota e burrascosa fu la sua unione con il tennista svedese Bjorn Borg. La relazione durò quattro anni, dal 1988 al 1992.