SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ stato ancora una volta grazie alla bravura ed alla prontezza di intervento dei bagnini della Riviera Service se lunedì 30 luglio è stata evitata una tragedia in mare.
Sono da poco passate le ore 17 quando, tra la concessione 113 e 114 di Porto d’Ascoli il bagnino Leonardo Neroni si accorge che, a quasi 60 metri dalla riva, Federica A. 22enne di Pedaso, è in grave difficoltà in quanto caduta in una buca sottomarina che le procura un inizio di annegamento facendole ingerire acqua.
Immediatamente tramite la radio in dotazione Neroni avvisa la collega Nadia Flalhi che arriva con un pattino mentre lui si immerge a nuoto per arrivare alla malcapitata. Una volta raggiunta la bagnante anche Nadia si tuffa per sostenere la ragazza che stava annegando e appena arrivato il collega in coppia a nuoto la trasportano verso la battigia dove le viene praticato le manovre di primo soccorso.
La bagnante fortunatamente si riprende da lì a poco senza dover ricorrere all’ intervento del 118.
Lascia un commento
Un plauso a questi ragazzi che, al contrario di come qualcuno pensa, non stanno a prendere il sole, ma svolgono un importantissimo ruolo con impegno e professionalità rendendo la nostra riviera più sicura. Grazie.
I ragazzi a mio avviso vanno elogiati, semplicemente perché con le scarse risorse a disposizione riescono lo stesso a svolgere il loro servizio, anche se le istituzioni, così come molti gestori di chalet se ne fregano altamente della sicurezza, molto spesso le attrezzature messe a disposizione da parte di costoro per il salvataggio a mare, mancano della dovuta manutenzione, basta andare sulle spiagge nel periodo invernale per vedere quanti pattini di salvataggio sono abbandonati ad ogni tipo di intemperia. Nelle nostre spiagge purtroppo, il servizio di salvataggio viene fatto in maniera poco professionale e affidato ad una cooperativa, anziché ai… Leggi il resto »
Evidentemente alla sinistra, al PD, al sindaco, agli assessori, ai giovani e promettenti Democratici di Sinistra tutto ciò sta bene.
Abbiamo letto i commenti che si sono succeduti a seguito del salvataggio di una bagnante ad opera dei bagnini della coop Riviera Service. Ringraziamo per quelli positivi che si uniscono ai complimenti e ai gratificanti attestati di professionalità e competenza che quotidianamente riceviamo dai bagnanti, dai concessionari e dalle autorità preposte ai controlli che non sono certo tenere nell’ esercizio dei loro doveri. Siamo rimasti basiti dai commenti del “sig berry” che sono ingenerosi e inopportuni pieni d’ imprecisioni e vere e proprie falsitá , soprattutto perchè riferiti ad un fatto che avrebbe meritato solo un elogio. Affermazioni a cui… Leggi il resto »
Credo di dover fare pubblicamente delle precisazioni: In primo luogo mi scuso con la cooperativa Riviera Service, dato che non era assolutamente mia intenzione creare alcun tipo di danno alcuno a tale cooperativa, che da anni opera sulla nostra costa e per la quale anche io stesso ho prestato anni a dietro servizio. In riferimento al primo commento vorrei chiarire che ho elogiato i ragazzi della cooperativa, per il servizio che continuano a garantire nonostante le scarse risorse messe a disposizione dagli enti preposti non tanto per una loro volontà, ma come anche da voi affermato per una serie di… Leggi il resto »
Chiarissimo, la discussione è chiusa.
Premetto che non ho alcun interesse nella polemica, se non quello di qualsiasi sambenedettese che va al mare. Riguardo all’età anagrafica dei ragazzi che scelgono di prestare il servizio di salvataggio, inviterei tutti a controllare a che punto della carriera i migliori nuotatori hanno fissato i loro record. Quindi, almeno dal punto di vista fisico, un ventenne è “mediamente” più prestante di un trentenne. Riguardo alla tenuta psico-fisica, con il passare degli anni l’uomo sviluppa un maggior senso del pericolo e dall’autoconservazione, pertanto un ventenne è più pronto e reattivo di un trentenne di fronte all’emergenza. Poi per carità, si… Leggi il resto »
berry..la nostra coperativa ogni anno ci consegna attrezzature nuove e divise nuovo abbiamo tutto idoneo a norma perchè prima di iniziare la stagione facciamo la riunione con la capitaneria di porto e siamo controllatissimi…anzi ti dico di più quest’anno per essere una squadra migliore hanno aggiunto bagnini in più e abbiamo la radio cosa che poche coperative hanno e la radio è importantissima x le comunicazione di emergenza…. tu dici che 10 anni fà il bagnino guadagnava 1500 euro è grazie non era solo di mare anche di terra e doveva stare fino le 21 e 22 di sera…io ti… Leggi il resto »
Stop. Vedi risposta precedente a “teamsalvataggio”. Telefonatevi.
sono d’accordo con te…sono la bagnina che ha salvato la ragazza…é vero pensano che nn facciamo niente invece abbiamo tutta la responsabilità che sè succede qualcosa andiamo sul penale..questo la gente nn lo sà!
Grazie per il complimento io sono il bagnino che ha operato sul salvataggio
anche io mi complimento con questi “ragazzi”! Pero’ non dimentichiamoci,senza polemica, che è un loro dovere!!Ma le famose moto d’acqua che fine hanno fatto?
@berry la tua mi puzza di parte…quanti ragazzi..per lo più studenti si fanno la stagione…da sempre…per arrotondare, per togliersi qualche sfizio…hai mai parlato con quelli che fanno i camerieri negli hotel…..veniva trattato meglio Kunta Kinte…..ma plaudo sempre ai ragazzi che si danno da fare, che si sacrificano dove altri stanno a bighellonare……una scuola per la vita……bravi a quelli chi io battezzai…..”Gli Angeli del mare”….una vita salvata non ha prezzo!!!!
sabri 12 anni fa’ un bagnino guadagnava 2.000.000 di lire al mese con i contributi versati per intero assicurato. prova a chiedere quanti ne guadagna oggi forse 1500.000 lire trasformato in euro forse con contratti discutibili !!!!!!!
Quello che prendono attualmente i bagnini della cooperativa è 30 euro al giorno netto , se lavori tutti i giorni del mese arrivi a 900, ma un giorno di riposo(non pagato) a settimana lo fanno quasi tutti, dato che stare per 8 ore sotto il sole ti rincretinisce abbastanza e così si arriva a percepire meno di 800 euro al mese. Un bagnino privato prende in base alla tipologia contrattuale, che è quasi sempre a chiamata anche se si lavora per tutta la stagione, mediamente dai 1200 ai 1500 euro al mese, ma oltre che al ruolo di assistente bagnanti… Leggi il resto »
@pasquale la cooperativa è anche un pò una mia creatura…ora ne sono fuori completamente….i bagnini erano “cosa” mia…..buste paga, gestione dei turni e compagnia bella…il film che mi racconti come si intitola scusa?
Il mio le sembra un discorso di parte!? certo che lo è! ma dalla parte dei bagnini! quale sarebbe il problema ad applicare ad un bagnino ( categoria di cui faccio parte) un contratto stagionale? se uno svolge tale mansione per tre mesi consecutivi secondo lei rientra nella fattispecie del lavoratore ad intermittenza!? Le attrezzature che usano attualmente i bagnini secondo lei sono attrezzature idonee al salvataggio? o appartengono al marchandising della serie televisiva Baywatch? Secondo me pochi in realtà sanno in che condizione operano i cosi detti “Angeli del mare” I concessionari che sbraitano tanto nel dire che loro… Leggi il resto »
Non posso parlare di contratti di lavoro per i bagnini perché non li conosco,
ma sulle “attrezzature” credo ci voglia un minimo di cautela (Berry: “Le attrezzature che usano attualmente i bagnini secondo lei sono attrezzature idonee al salvataggio”).
Ogni concessione balneare deve avere almeno 2 salvagenti posti al limite della propria spiaggia, sulla battigia. Devono avere un cavo riavvolgibile con cui trarre in salvo il malcapitato. Ogni x metri deve essere garantita la presenza di un mezzo di salvataggio (pattino)…
E la Capitaneria di Porto i controlli li fa sul serio, quindi non esageriamo col denigrare noi stessi.
Intendevo le attrezzature che vengono fornite dalla cooperativa non quelle che ogni stabilimento mette a disposizione dei bagnini, anche se qualcosa da dire ci sarebbe anche li, ti assicuro che la maggior parte dei rescue can( tipico salvagente a siluro) in dotazione ai bagnini di salvataggio non sono regolari, perché come ho detto nel precedente commento sono quelli della serie televisiva Baywatch, aquistabili in qualunque negozio di giocattoli, davvero non è una barzelletta! pensa che dietro c’è scritto anche in varie lingue di utilizzare tale salvagente solo in prossimità di acqua basse e solo dove il bambino tocca con i… Leggi il resto »
Beh, tutto ciò non significa che non possano essere usati.
Bisogna vedere le istruzioni della Capitaneria di Porto cosa prescrivono. Del resto non mi pare che i bagnini debbano andare a fare salvataggi a 2 o 3 miglia marine dalla costa…
C’è una notevole differenza tra i rescue can veri e quelli giocattolo, i primi non affondano mai, dato che sono riempiti con una specie di schiuma galleggiante (tecnicamente non so come si chiama), mentre i secondi sono di plastica e dentro sono vuoti, in comune hanno solo la forma ed il colore, una volta feci notare questa cosa ad un membro della capitaneria, mi ha detto che avrebbe provveduto ad un maggiore controllo, ma a distanza di anni tutto è come prima. I controlli ci sono ed è vero, ma alcune volte vengono fatti con poca accuratezza, ovvero ci si… Leggi il resto »
Sabri’ nzi capit lu film? 12 anni fa’ prima dell’attuale gestione..,,,,,,se vuoii ti mando qualche busta paga via mail !!!!
Pasquà sci di purt d’ascule? Adesso comprendiamo tanto rancore e tante falsità anche in altri commenti! Infatti dodici anni fa c’erano anche alcuni di noi. I capi guadagnavano di più perchè NOI avevamo le postazioni a 500 metri invece che a 150. Na busta paga mandala pure a noi..cosi poi magari noi te ne mandiamo una decina indietro!. Quando abbiamo iniziato a gestire il servizio sapevamo già quello che sicuramente NON doveva essere fatto, proprio perchè lo abbiamo imparato dalla vecchia gestione.
Con la risposta del teamsalvataggio si chiude la discussione sull’argomento anche perché stiamo andando fuori tema. Stop. Se vi conoscete, usate la posta o il telefono.
ahhhh…Pasqà..mò te sò probbie capite bè…..
Dato che qui ci sono molti commenti vorrei dire una cosa a molte persone che leggeranno l’articolo ed i commenti,il lavoro del assistente bagnante non è un lavoro dove si pensa che prendiamo il sole o ci facciamo i fighi con le ragazze e chi ne ha piu ne metta,bensi il nostro è un lavoro di responsabilità ed assicuro che la nostra cooperativa fa il possibile per rendere ciò sempre piu facile con atrezzature all’avanguardia supporti a mare,e quando ne abbiamo bisogno anche psicologico,non diamo retta allle chiacchiere degli invidiosi che molte volte sono ragazzi che non hanno superato l’esame… Leggi il resto »
Giustissimo! non diamo retta alle chiacchiere, andiamo direttamente sul campo, parliamo con i bagnini e facciamoci raccontare cosa accade realmente nelle nostre spiagge. Anch’io sono convinto che i bagnini di salvataggio debbano meritare il giusto rispetto, d’altronde hanno tutta la responsabilità di ciò che accade nelle zone di loro sorveglianza.