TERAMO – Picchiato a sangue dal branco. Vittima dell’aggressione violenta uno studente molisano, accerchiato e picchiato nella centralissima piazza Martiri a Teramo da otto giovani teramani, tra cui alcuni ultrà. I fatti risalgono allo scorso 29 giugno, quando il ragazzo, che stava passeggiando per le vie del centro, si accorge di aver perso il portafogli.

Percorre a ritroso le vie e lo ritrova nei pressi di un bar in piazza Martiri, ma privo di soldi e documenti. Chiede a questo punto ad alcuni giovani che si trovano davanti al bar se abbiano notato qualcuno che possa aver gettato il portafogli a terra. Gli otto ragazzi a questo punto accerchiano lo studente e comincia il pestaggio: botte, calci, pugni. La vittima prova a fuggire, ma viene nuovamente raggiunta e picchiata. A fermare il branco è l’arrivo di una Volante che transita nei dintorni: gli otto giovani si danno alla fuga facendo perdere le proprie tracce. Uno di loro viene rintracciato con gli abiti sporchi di sangue e denunciato.

Gli altri sette (M.M. di 24 anni, P.F di 32 anni, D.D.L di 22 anni, C.F. di 25 anni, G.F. di 26 anni, M.L. di 22 anni, P.P. di 26 anni, P.M. di 24 anni) sono stati individuati domenica 22 luglio dalla Squadra Mobile di Teramo che ha condotto le indagini e denunciati per concorso in lesioni aggravate.

La vittima, soccorsa dal 118 e ricoverata in ospedale, ha avuto una prognosi di 30 giorni per la frattura della testa dell’omero e la contusione della piramide nasale.