GROTTAMMARE – Provati dal caldo ma convinti, i settecento figuranti che hanno percorso tutta la Città di Grottammare per quello che è l’evento più atteso della città, la Sacra.
Nella giornata di domenica 1°lulgio, unico giorno che consente di festeggiare la venuta di Papa Alessandro III nella Perla dell’Adriatico, abbiamo immortalato e seguito la passione che uomini donne e bambini hanno messo nella realizzazione della sfilata, nonostante i 38 ° dello spietato Caronte.
Tutto il paese era riverso nelle strade per godere della variegata e caratteristica rievocazione storica. Molti gli abiti realizzati per l’evento e curati nei minimi dettagli.
Alla fine del corteo, non potevano mancare le cariche politiche, accompagnate anche dall’Arma dei Carabinieri della caserma di Grottammare.
Ricordiamo che nella giornata di lunedì 2 luglio, sempre all’interno dei festeggiamenti della Sacra 2012 si terrà lo spettacolo dei Falconieri in Piazza Fazzini alle ore 21:30.
Educazione alla legalità: incontro degli studenti delle classi terze dell’IC Monteprandone con l’Arma dei Carabinieri
Cosa sono la legalità e l’illegalità, le forme di manifestazione del bullismo, come affrontare il bullismo e il cyberbullismo, l’omertà, il bullismo come fenomeno sociale sono alcune delle tematiche sviluppate durante l’incontro sull’educazione alla legalità
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Credo vada comunque fatto un plauso all’Amministrazione ed alla cittadinanza di Grottammare per come cercano di portare avanti e di migliorare l’evento della Sacra… Tuttavia, pur trovandoci in un periodo di grave crisi economica e finanziaria, mi sento, dopo aver assistito alla sfilata di ieri, di dare un consiglio agli organizzatori: dotatevi al più presto di uno storico, di un coreografdo e di un costumista!!! Ieri, pur apprezzando la sfilata in generale, la stessa in diversi momenti si è rivelata una sorta di “guazzabuglio storico”… se si commemora, infatti, un avvenimento storico accaduto intorno al 1177 D.C., come si giusticano… Leggi il resto »
Per convenzione storica l’Impero Romano d’Occidente cade nel 476 d.C. con la deposizione dell’imperatore Romolo Augustolo e non nel 395. Nel 395 morì l’imperatore Teodosio e l’impero venne diviso e spartito fra i suoi figli Onorio (Occidente) e Arcadio (Oriente). Ora, Samba55, sarebbe troppo lungo spiegarti il perchè dei figuranti romani, quattrocenteschi ecc., essi rappresentano un itinerario storico che ricalca per sommi capi la storia delle origini della chiesa di San Martino dove ha sede, appunto, la tradizione giubilare della Sacra, quindi non una successioni di “errori e orrori storici”. Un altro punto su cui vorrei dire qualcosa è quello… Leggi il resto »
Credo che non esista in tutta la storia occidentale un periodo più controverso e affascinante di quello della caduta dell’ Impero Romano… Le questioni da analizzare toccano ogni stratificazione storica, dalla politica, alla religione, dalla filosofia all’economia, dall’assetto territoriale alla geografia etnico-politica…. ogni argomento ha un fascino incredibile…. c’è un libro bellissimo di uno storico che si chiama Peter Brown “La società e il sacro nella tarda antichità”, libro che per questioni universitarie ho studiato, che, a mio avviso rappresenta in maniera eccellente il declino-trasformazione dell’Impero Romano…. I fattori in gioco che determinarono la trasformazione, sono legati all’enormità territoriale dell’impero… Leggi il resto »
Vedere la sfilata il pomeriggio,sinceramente,non ha lo stesso effetto che ha quando sfila con le luci soffuse!! Comunque un plauso all’amministrazione e tutti i figuranti!!!
Quando penso ai milioni di persone fanno pellegrinaggi, per inginocchiarsi davanti ad una reliquia e supplicare una grazia, mi viene da piangere.
Quanti danni la superstizione.
Chi la chiama superstizione (tu) chi la chiama Fede. Ai “posteri” l’ardua sentenza. O già tu la conosci?
Certo che la conosco, è superstizione. E odio le prese in giro. Credere che un chiodo, una veste, una ciocca di capelli, una pietra o dell’acqua tinta possano guarire, proteggere o salvare la propria anima, è decisamente superstizione. La “fede” – in questo caso la superstizione – ascisce sulla mente, sulla psiche dell’individio. Un uomo può benissimo convincersi che baciare una statua lo aiuti a sopportare un dolore, ma il dolore, la malattia, il male non scompaiono. In tali contesti il Training Autogeno funziona meglio. E non mi pare che il Vangelo contempli l’efficacia delle reliquie e dei pellegrinaggi…anzi, Gesù… Leggi il resto »
Caro amico mio, secondo me, sei molto più lontano di me dalla verità. Anche se tu confondi i gesti con il pensiero e con una convinzione cieca, la tua, che vedo in pochissime persone, anche scienziati. Beato te.