MARTINSICURO – L’Imu e il bilancio al centro dell’attenzione a Martinsicuro, con il Pd che attacca l’amministrazione Camaioni per non aver reso partecipi i cittadini nell’elaborazione del documento e per l’aliquota troppo alta che la giunta avrebbe intenzione di applicare sulla prima casa: su parla infatti di un 5,2 per mille, contro il 4 per mille che propongono invece i Democratici.“Ancora una volta – scrive il Pd – i cittadini vengono chiamati a partecipare solo quando servono, quando si tratta di pulire la città. Poi per le scelte importanti ascoltarli diventa un optional. La prima grande scelta politica di questa amministrazione è stata quindi quella di voler approvare il bilancio del Comune senza un minimo di partecipazione da parte della città, quindi di essere continuità con la precedente giunta Di Salvatore.

Il dato politico che rafforza questa tesi è che l’amministrazione Camaioni ha deciso di mantenere costante il bilancio ancorandolo a quello della passata giunta di centrodestra. Nessun taglio previsto della spesa comunale”.

Sull’Imu il Pd ribadisce la necessità di “tenere conto dei redditi dei cittadini e preservare nel modo più assoluto la prima casa al 4‰ non aumentando la percentuale prevista dal decreto” e propone una serie di detrazioni da applicare in casi specifici. “Noi Democratici – aggiungono – avremmo preferito applicare alle seconde case l’aliquota necessaria ai bisogni del bilancio (con un’aliquota ridotta per seconde case regolarmente affittate e concesse in comodato gratuito a figli e parenti o affini nonché per le attività commerciali) e un forte taglio agli sprechi”.

Sull’approvazione del bilancio si prospetta quindi dura battaglia nel corso del prossimo Consiglio comunale che dovrebbe tenersi il prossimo 4 luglio. Il Pd presenterà anche un’interrogazione sull’erosione costiera e sui fondi regionali di tre milioni di euro previsti per i lavori sulle coste di Martinsicuro, e ribadisce i propri dubbi sull’erogazione del finanziamento.

“Nella delibera di giunta regionale del 27 aprile 2012 – si legge in una nota – è specificato che si deve dare mandato…..di procedere all’impegno finanziario, all’istituzione dell’apposito capitolo di spesa sul bilancio regionale, della quota di cofinanziamento regionale pari a euro 10.000.000 (di cui 3.000.000,00 destinati a Martinsicuro) a favore del Commissario Straordinario Delegato…

Ad oggi – prosegue il Pd –  non risulta istituito alcun capitolo di spesa sul bilancio regionale, di conseguenza nessun impegno finanziario. Ovvero non è ancora stata fatta la variazione di bilancio per l’individuazione dei 10 milioni di euro. Come potrebbe la direzione ll.pp. attivare le procedure per i lavori? I soldi – concludono i Democratici – non sono stati materialmente trasferiti. Questo denunciamo. E sia ben chiaro, non è un problema del Pd, ma del nostro paese che vive una situazione drammatica legata all’erosione della costa e ad oggi non ha certezze sui lavori che dovrebbero risolverla”.