GROTTAMMARE – Dopo l’ultimo intervento del presidente Aot Umberto Scartozzi, a mezzo stampa, di cui vi linkiamo l’articolo, Scartozzi: “A San Benedetto la Sea card. A Grottammare il vuoto assoluto”, abbiamo chiesto chiarimenti all’assessore al Turismo Simone Splendiani.

Si parla sempre dell’attuazione della tassa di soggiorno, il 1° luglio oltre all’attesa manifestazione della Sacra arriverà anche l’amara imposta, che secondo il regolamento stilato dal Comune di Grottammare prevede una tassazione applicata in base alla categoria ricettiva scelta dal cliente. Si parte dall’hotel con un euro a notte per persona, per arrivare ai bed and breakfast o appartamenti, con cinquanta centesimi per ,persona. Per quanto riguarda i campeggi, la tassa, anche lì graverà sul singolo soggetto  (ogni piazzola può contenere un numero superiore anche alle 4 persone ndr). Vedi tutte le info sul sito del comune: http://www.comune.grottammare.ap.it/index.php?a=651

Ma oltre a queste categorie, compare “l’area di sosta attrezzata” come esente dall’imposta. Tra l’altro proprio a Grottammare nei pressi del Centro Commerciale Orologio è nata circa un anno fa una struttura ricettiva di questo genere, grazie ad un bando comunale “pro giovani”. Il parcheggio è stato allestito e dato in gestione per un compenso che entra nelle casse del Comune pari a circa 6mila euro annui.

“Abbiamo fatto un regolamento generico al quale abbiamo allegato una tabella che poi successivamente potrà essere modificata, ma questo non è nei nostri piani, solo da una delibera di giunta (le tariffe sono decise dalla giunta, mentre i regolamenti escono dal Consiglio ndr) – afferma il neo assessore al Turismo- Il parcheggio dietro all’Orologio è nato grazie ad un bando regionale, è un piazzale di cemento, non attrezzato. Si paga 10/12 euro a camper. Non ci sembrava giusto tassare questa tipologia. Sulla tabella del regolamento da noi redatta, il parcheggio attrezzato, rispettando la gradualità per struttura ricettiva, è stato reso esente ed è a zero. È una categoria particolare, ricordo che non ci sono nemmeno bagni”.

Sulla Sea Card promossa dal comune Capofila di San Benedetto del Tronto, Grottammare prende tempo. “La volontà politica è quella di aderire”, ci conferma Splendiani.

L’assessore inoltre ci comunica che entro la fine di giugno sarà presentato il sito promozionale www.visitgrottammare.it