“Da oggi San Benedetto sarà meno appetibile ai turisti e ai pendolari che la sceglievano per un po’ di relax sotto il sole”. Annalisa Ruggieri e Giacomo Massimiani danno così il benvenuto alla tassa di soggiorno, che si va a sommare all’aumento dei ticket dei parcheggi sul lungomare.
“Abbiamo contestato la tassa di soggiorno in consiglio comunale, ritenendo che la stessa avrebbe ucciso il sistema turistico locale in questo momento di grave crisi economica per le famiglie, anche in relazione al fatto che viene applicata disomogeneamente lungo il litorale adriatico da Marche e vicino Abruzzo. Ci siamo sentiti rispondere che tutto veniva compensato dalla Sea Card, panacea di tutti i mali che ricompensava i turisti dell’esborso più o meno gravoso della tassa”.
Qualcosa nel frattempo è cambiato e i due consiglieri di centrodestra lo sottolineano puntualmente: “Tassa e Sea Card binomio vincente? Peccato che le due non vedranno stessa applicazione poiché la carta forse vedrà la luce solo tra 15 giorni. Un mare di opportunità naufragate. Nessuna programmazione e nessun vantaggio, solo una corsa a sistemare questo progetto-pastrocchio in tutta fretta, nato male e contestato anche dagli operatori turistici, i quali sarebbero dovuti essere i primi entusiasti di un servizio vantaggioso per i loro ospiti”.
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Mi domando, visto che questi due personaggi sono all’opposizione perchè non hanno parlato prima che la notizia uscisse sui giornali? Sarebbero dovuti essere loro a denunciare questa situazione ai giornali in una conferenza stampa e non dopo che si è alzato il polverone. Inoltre rimango stupito dalla superficialità dell’intervento che non entra nei contenuti dell’iniziativa ma soltanto sui tempi di avvio….
Alessandro, vedo che anche tu noti quanto io vado scrivendo su queste pagine da mesi…ovvero che l’opposizione politica a San Benedetto è ormai ridotta ad una sorta di perenne “bella addormentata”… Mi chiedo spesso a cosa sia dovuta tale situazione: mancanza di un progetto politico serio o della capacità di realizzarlo? Semplice acquiescenza? Patto tacito tra le parti per non attaccarsi e non scoprire le reciproche magagne? Fatto sta che, nonostante vi sia materiale a iosa per interrogazioni a raffica, articoli e conferenze stampa, raccolte di firme e petizioni popolari, tutto si trascina in un sonnacchioso silenzio, rotto solo episodicamente… Leggi il resto »
Basta leggere la cronologia degli interventi del PDL sugli argomenti ed i fatti della citta’ per poter verificare che si esprime quando altri si sono gia’ esposti da tempo. Di che vogliamo parlare??