SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nuova tensione tra Marco Calvaresi e Gaetano Sorge. Dopo le polemiche sulla riqualificazione del lungomare nord, stavolta il Presidente del Consiglio Comunale e quello dell’Assoalbergatori si scontrano sulla Sea Card.

“La carta del turista è stata realizzata nel chiuso di un ufficio del Consorzio Turistico, senza interpellarci, senza farci sapere i contenuti”, aveva recentemente denunciato Sorge. “Così non ci sta bene. Questi strumenti hanno la loro importanza, il progetto per me è buono e importante, però è stato gestito male. Usciremo dal Sistema Turistico Locale, mentre il Consorzio morirà nel 2013. Dunque da settembre il sindaco si è impegnato per la creazione di un organismo alternativo per la gestione del turismo a San Benedetto. Questo organismo coinvolgerà noi, Confesercenti, Confcommercio, le associazioni dei concessionari”.

Parole di fuoco che a quanto pare non sono piaciute a Calvaresi, anch’egli albergatore, che non ha lesinato critiche e ironie al rivale. “Ma guarda un po’, a dicembre tutte rose e fiori  e ora si fanno le barricate”.

Il tutto allegato ad un nostro articolo del dicembre scorso. Nel quale si parlava di Sea Card ma non dei termini (se non in modo generico) e dei costi che non sono assolutamente attinenti al servizio da dare ai turisti. Anche perché lo stesso Sindaco ha ammesso gli errori commessi che, sbagliando, li ha riferiti a Sorge & C. “segretamente” prima di una conferenza stampa che era invece pubblica. A me non è sembrato un comportamento corretto ma utile soltanto ad evitare che le pecche dell’iniziativa diventino più pubbliche di quanto lo siano già adesso. Come ho già scritto, il popolo è sovrano e non accetta accordi o interventi importanti alle loro spalle… sulla loro vita e sulle loro tasche. Il tutto invece continua ad avvenire sempre alla faccia della trasparenza. Questo ci aspettiamo dal presidente inter partes del Consiglio comunale, Marco Calvaresi, che sui costi elettorali (come candidato sindaco) ci ha consegnato una distinta ben dettagliata. La pretenda anche dai suoi compagni di viaggio e la renda pubblica lui. Grazie.