SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Mi aspetto dei cambiamenti già da ottobre prossimo e nel frattempo la delibera votata per l’uscita dal Consorzio Turistico rimarrà nel cassetto degli AssoAlbergatori” commenta così il presidente Gaetano Sorge il giorno dopo l’incontro tra l’associazione di categoria e l’Amministrazione comunale per la bufera provocata dalla Sea Card e l’immediata volontà espressa proprio dai titolari degli hotel sambenedettesi di boicottare il progetto e uscire dal Consorzio Turistico. Nella mattinata del 12 giugno gli albergatori hanno infine deciso di restare.
“Abbiamo agito con responsabilità– continua Sorge- perché l’estate è alle porte. Piena fiducia al sindaco Giovanni Gaspari, che ha promesso dei cambiamenti nel prossimo autunno. Io sono di parola, come ho promesso che se non si farà il lungomare osteggerò la tassa sul turismo, così ribadirò l’uscita dal Consorzio se non ci saranno cambiamenti sostanziali nel modo di fare turismo”.
Il presidente degli AssoAlbergatori, sottolinea la mancanza di trasparenza nelle decisioni che contano e la necessità di istituire vere e proprie tavole rotonde in cui tutte le associazioni di categorie partecipino attivamente: “Lorenzo Amadio è un professionista e il suo progetto della Sea Card è buono, il problema è che dovevamo essere avvisati prima per rivedere qualche punto e soprattutto dovevano informarci sul costo di 190mila euro, spuntato all’ultimo momento”.
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1) se vuoi che il lungomare nord sia collegato alla tassa di soggiorno devi farlo mettere con vincolo in bilancio, tutto il resto sono chiacchiere in politichese. Sarebbero da convincere il Sindaco e l’assessore al turismo tale Margherita Sorge 2) Lorenzo Amadio sara’ anche un buon professionista, ci mancherebbe. Ma se si parla di mancanza di trasparenza si fa un bando, si sentono dieci voci, non si sceglie a prescindere chi ha fatto un anno fa la campagna elettorale del sindaco. 3) Dovevano informarci sul costo di 190.000 euro spuntato all’ultimo minuto. Un buon motivo per uscire subito dal Consorzio.… Leggi il resto »
Tutto ok ma dare una mano a questo “cittadino medio” così ignorante (nel senso di chi ignora), così menefreghista, così ingenuo non sarebbe sbagliato.
Ecco del perché esiste l’opposizione, per informare i cittadini, ignoranti, (nel senso che ignorano) ma anche per vigilare sull’operato della Maggioranza. Se la politica in questa città è, tu non vedi e non parli, poi quando serve a te io non vedo e non parlo, cosa pretendiamo. I politici che abbiamo sono questi, lo ripeto l’unica soluzione per toglierceli di torno e non andare a votare devono rimanere soli e si devono guardare negli occhi, tra di loro, forse comprenderanno che non sono ben accetti dalla città, non pensate alle liste civiche non farebbero altro che riciclare politici.
Perfetto se facciamo quello che dici tu, ci aumenteranno ancora di più le tasse e distruggeranno tutto quello che c’è rimasto. Invece no! Ci vuole più partecipazione, i cittadini devono essere i cani da guardia della politica devono fare le pulci si tutto e pretendere la massima trasparenza e hanno il potere di mandarli a casa tramite il voto: Questa è la democrazia, lasciarli fare è essere conniventi con la dittatura della politica, rinunciamo alla nostra libertà di cittadini! Direttore, questo è un altro commento a favore della mia tesi…
Secondo me no perché i cani da guardia della politica devono essere gli organi di informazione. I cittadini se entrano in azione perché non sanno con chi sostituire i politici che sbagliano e rubano posso ricorrere o al non voto oppure alla rivolta violenta che, mi auguro, nessuno si augura.
Direttore, io auspico che non si debba mai rinunciare alla democrazia. E per non rinunciarci mai i cittadini hanno uno strumento potentissimo che il voto. Il voto è il più grande deterrente che possono esercitare i cittadini nei confronti della politica. il voto deve essere la spada di damocle sulla testa dei politici e non una merce di scambio. Corretto che gli organi di informazione svolgano il ruolo di cane da guardia (come nel mondo anglosassone) ma serve che i cittadini esercitino spirito critico nella lettura dei giornali e sviluppino un proprio pensiero da esprimere nelle elezioni. Se questo succede… Leggi il resto »
Per quanto possa valere la mia opinione, lo dissi in tempi non sospetti che l’Assoalbergatori doveva rompere e contrastare le iniziative dannose e dittatoriali del Comune. Questo atteggiamento dell’Assoalbergatori non è senso responsabilità, ma resa. E’ stato sbagliato tutto dall’inizio. Questo è masochismo, è come offrire il fianco a chi ti sta bastonando sulla testa. Questa giunta ha fatto solo danni al turismo e agli operatori turistici. Sta svenando quei pochi imprenditori che cercano di dar lustro alla nostra città. Come se non bastasse l’IMU, il costo assurdo dell’acqua e della tassa sui rifiuti, il Comune ha deciso di penalizzare… Leggi il resto »