SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Mi aspetto dei cambiamenti già da ottobre prossimo e nel frattempo la delibera votata per l’uscita dal Consorzio Turistico rimarrà nel cassetto degli AssoAlbergatori” commenta così il presidente Gaetano Sorge il giorno dopo l’incontro tra l’associazione di categoria e l’Amministrazione comunale per la bufera provocata dalla Sea Card e l’immediata volontà espressa proprio dai titolari degli hotel sambenedettesi di boicottare il progetto e uscire dal Consorzio Turistico. Nella mattinata del 12 giugno gli albergatori hanno infine deciso di restare.

Abbiamo agito con responsabilità– continua Sorge- perché l’estate è alle porte. Piena fiducia al sindaco Giovanni Gaspari, che ha promesso dei cambiamenti nel prossimo autunno. Io sono di parola, come ho promesso che se non si farà il lungomare osteggerò la tassa sul turismo, così ribadirò l’uscita dal Consorzio se non ci saranno cambiamenti sostanziali nel modo di fare turismo”.

Il presidente degli AssoAlbergatori, sottolinea la mancanza di trasparenza nelle decisioni che contano e la necessità di istituire vere e proprie tavole rotonde in cui tutte le associazioni di categorie partecipino attivamente:Lorenzo Amadio è un professionista e il suo progetto della Sea Card è buono, il problema è che dovevamo essere avvisati prima per rivedere qualche punto e soprattutto dovevano informarci sul costo di 190mila euro, spuntato all’ultimo momento”.