SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Degrado e povertà. La Stazione di Porto d’Ascoli da ormai troppi mesi fotografa al meglio queste due situazioni, divenute purtroppo strettamente collegate.
Eloquenti, in tal senso, sono le foto scattate da alcuni pendolari, costretti a prendere il treno in condizioni di sicurezza ed igiene altamente precarie.
“La situazione – racconta un testimone – va avanti da mesi e si ripete puntualmente ogni mattina. La sala d’attesa è praticamente inutilizzabile, c’è un odore insopportabile visto che i senzatetto dormono lì ma ci cenano pure. Circa dieci giorni fa si era persino stabilizzata una famiglia di rom: circa 8 persone”.
Una realtà sopportabile – al limite – in estate, ma non d’inverno, quando le temperature “polari” costringerebbero gli utenti a ripararsi proprio nella saletta: “Recentemente – prosegue – la zona è stata sigillata e sulla porta c’era un cartello con la scritta chiuso per disinfestazione”.
L’amministrazione comunale è dunque perfettamente a conoscenza della problematica, con il consigliere democrat Claudio Benigni intento ad annunciare una imminente riqualificazione dell’area: “Posso affermare con soddisfazione e per la gioia dei residenti, nonché dei pendolari quotidianamente in lotta per la ricerca di un posto auto, che l’apertura del cantiere avverrà nei prossimi giorni e che questo spazio sinora abbandonato e nascosto diventerà presto un parcheggio aperto, visibile e adeguatamente illuminato”.
Una prima denuncia era già stata lanciata dal presidente del comitato di quartiere di Porto d’Ascoli centro, Elio Core, che tuttavia rincara la dose con una serie di bollenti quesiti: “Come mai tanto degrado nella Stazione di Porto D’Ascoli nonostante il citato interessamento in questi anni? Perché le proteste e le lamentele dei cittadini, giunte peraltro al Comitato e alle maggiori testate giornalistiche, non sono state ascoltate? Come è stato possibile giungere a questo abbandono di un nodo ferroviario cosi importante? Qualcuno asserisce che parlare di degrado a Porto D’Ascoli è azzardato. Allora perché si procede alla riqualificazione della Stazione se la stessa sembra non degradata?”
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Mi sfugge un particolare?
L’Assessore ai lavori pubblici di San Benedetto del Tronto è l’Avv. Leo Sestri o l’Ing. Claudio Benigni?
Perdonate l’ignoranza!
Grazie Direttore,
questa foto è espressione eloquente di una situazione insostenibile che da tempo denuncio nelle Assemblee Pubbliche e sulla stampa. Cosituisce ulteriore testimonianza di quanto degrado ed incuria esiste in questo quartiere. Il voler nasconedere e minimizzare determinate situazioni, dimostra quanto possa essere distante la poitica dai problemi dei cittadini e quanto scollamento esiste tra territorio ed istituzioni.. I tempi sono cambiati e nessuno sembra accorgersene. Grazie ancora per la testimonianza. direttore.
Il degrado a porto D’Ascoli esiste ed è presente non solo presso la Stazione, ma anche in altri punti. Il non vederli è miopia politica, scarsa lungimiranza. Le bugie e le mistificazioni non resistono all’impatto della verità e si sciolgono come neve al sole. la realtà e la chiaresca innervosiscono in politica purtroppo. Sul quesito posto da giotto ,Senza dubbio l’Assessore ai Lavorii Pubblici è l’Avv. Sestri e non qualcuno che vorrebbe esserlo.
Caro Eliocore, lo vedi come ti hanno attaccato dopo la tua denuncia?
Ma come ti permetti di denunciare il degrado,l’abbandono,la mancata sicurezza di alcuni luoghi di Porto d’Ascoli.
Qui và tutto bene, l’amministrazione di Benigni fà il massimo, si impegna e non è giusto criticarla.
Ricordo soltanto che quando non c’erano i suoi amici ad amministrare si lamentava un giorno sì e l’altro pure da presidente del quartiere (a proposito, bella carriera politica eh!) per ogni sciocchezze! Arrivati loro ad amministrare , con un colpo di bacchetta magica tutto è diventato perfetto! Miracolo!
Mi sfugge un particolare?
L’Assessore ai lavori pubblici di San Benedetto del Tronto è l’Avv. Leo Sestri o l’Ing. Claudio Benigni?
A Porto D’Ascoli, sopra la ferrovia e Benigni.
La lettera del Comitato di quartiere di Porto D’Ascoli Centro sul degrado della stazione e non solo, denunciato da noi e dagli organi mediatici, debitamente dimostrati, attraverso foto, era indirizzata al Sindaco e all’Assessore della nostra città, organi istituzionali, nostri interlocutori. Non è usuale che risponda un Consigliere sulla problematica posta in essere. La missiva non era rivolta al Consigliere e quindi non capiamo queta polemica contro il Comitato su un problema che ha riconosciuto tutti essere preoccupante. I giornali continuano ogni giorno a mostrare i segni del degrado.Tuttavia appare assai arduo smentire le immagini e l’abbandono evedenziati. Al Comitato… Leggi il resto »