GROTTAMMARE – Celerissima la risposta dell’assessore all’Ambiente Giuseppe Marconi dopo le lamentele a mezzo stampa fatte da una cittadina di cui vi linkiamo l’articolo: Lettera “aperta” per l’assessore all’Ambiente Giuseppe Marconi
Di seguito riportiamo fedelmente le parole di Marconi.

“In relazione alla lettera pubblica indirizzata al sottoscritto, relativa al sistema di raccolta dei rifiuti Porta a Porta, ritengo opportuno precisare quanto segue. La scelta di passare dal sistema di raccolta stradale con bidone a quello denominato “porta a porta spinta” rappresenta per l’Amministrazione Comunale un punto fermo ed irrevocabile.

L’adozione del nuovo sistema di raccolta è dovuta all’obbligo di raggiungere, entro il 31/12/2012, una percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani pari almeno al 65% (art.205, D.lgs 152/2006), oltre alla volontà dell’Amministrazione di favorire l’attivazione di filiere virtuose per il recupero di materia ed energia dai rifiuti e limitare drasticamente il ricorso alla discarica. Numerose esperienze nazionali e internazionali dimostrano come il passaggio dal sistema di raccolta stradale a quello “porta a porta” sia quello che consenta di ottenere i migliori risultati in termini di quantità e qualità dei materiali recuperati.

La maggior parte dei cittadini grottammaresi ha accolto con estrema partecipazione e collaborazione il passaggio al nuovo sistema, come testimoniato dal livello di raccolta differenziata registrato nel primo quadrimestre del 2012, pari al 53,5%, a fronte del 46% raggiunto nel 2011. È fuori da ogni dubbio che la cattiva educazione e la scarsa sensibilità di una residua minoranza di cittadini creino situazioni di disagio e degrado estremamente più “visibili” e “chiassose” del corretto comportamento della maggioranza.

Per questa minoranza di persone, per le quali gli strumenti della sensibilizzazione e della formazione/informazione non sono evidentemente sufficienti, occorrerà quindi ricorrere agli specifici strumenti sanzionatori previsti dalla recente Ordinanza Sindacale sul porta a porta spinto (Ordinanza n.42 del 29/05/12) che prevede, tra le altre cose, un elenco puntuale di 12 specifici comportamenti sottoposti ad accertamento e sanzione.

Inoltre, il corpo dei Vigili Urbani ha inserito tra i propri obiettivi la realizzazione e verbalizzazione di un numero minimo di controlli giornalieri sul rispetto delle regole di conferimento del porta a porta.

L’Amministrazione Comunale e la PicenAmbiente restano ovviamente a disposizione per ogni segnalazione da parte dei cittadini che abbia lo scopo di contribuire al migliore funzionamento del sistema di raccolta”.