Guardate cosa sta accadendo a Parma. Vi propongo la parte secondo me più importante, il resto lo trovate su link che segue.
Il povero Pizzarotti, per comporre la sua giunta, sta chiedendo a destra e a manca, vorrebbe anche avere qualche nome di peso che desse sostanza al suo progetto, ma quella stessa società civile che esalta il Movimento 5 stelle come piede di porco contro casta, abusi dello Stato e sprechi, sembra proprio non volerci mettere la faccia. Sarà, come dicono alcuni, che questa refrattarietà sia dovuta a una paura di pestare i piedi a parte dei poteri locali; sarà, come dicono altri, che a frenarli è il fatto che non si sa quanto andrà lontano la nuova giunta; sarà che governare con quel debito del Comune di 846 milioni fa paura; sarà quel che sarà, ma il quadro mette una certa depressione. Anche perché alla fine siamo il prodotto delle nostre scelte e, se le compiamo in base alle nostre paure, e non in base ai nostri desideri, noi e la società attorno a noi saremo il prodotto delle prime e non dei secondi. Mette i brividi che davanti a quello che sta accadendo al Paese, a guidare le scelte siano ancora i timori e non si riesca invece a tirare fuori un’idealità sufficiente a reggere quei desideri di cambiamento che, almeno sulla carta, dovrebbero al momento avere raggiunto lo zenit.
Leggi il resto: http://www.linkiesta.it/parma-societa-civile-pizzarotti#ixzz1x6IhJwzq
IL DIRETTORE PENSA
Che significa? Che i poteri locali, che chiamare mafie non è peccato, fanno paura anche quando non hanno loro il potere e questo è una considerazione super allarmante perché potrebbe significare che i pochi buoni e coraggiosi potrebbero essere costretti a ricorrere ad altre armi o a rassegnarsi. La prima è acqua passata che poi diventa peggio del rimedio, la seconda rischia di aumentare ancora di più il dislivello tra poteri prepotenti e il livello quantitativo e qualitativo della povertà. Prendere coraggio e dare una mano a Pizzarotti e senza dubbio la soluzione migliore. Basta farlo capire benissimo al popolo, secondo me. E qui il compito dell’informazione diventa fondamentale. Purtroppo su quest’ultimo aspetto il mio ottimismo è scarso.
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Davvero sorprendente verificare questa difficoltà nella formazione della nuova giunta a Parma. E’ vero che chi sarà in prima fila a Parma avrà molte difficoltà da superare ma la grande carica emotiva che ha accompagnato l’elezione del ‘nuovo uomo’ lasciava intendere che la strada fosse oramai in discesa. Invece eccoci qua, tutti gli interpellati da Pizzarotti dicono no e si tirano indietro. Non credo sia la paura dei poteri forti locali (o mafie?), se si è convinti non si teme nulla, solo la propria stanchezza e la propria fatica. Credo che i No siano dovuti allo scetticismo rispetto al progetto… Leggi il resto »
L’unica cosa che condivido e’ che manca il coraggio e la determinazione di rompere un modo di condurre la politica obsoleto e egoistico oltre che “intimidatorio”. Questo ho chiesto nel mio corsivo
Spiace quando il Direttore di un giornale scrive: ” il mio ottimismo è scarso”. Perché? Perché penso che la ricerca si è quanto meno rallentata. Certo il problema è cruciale, Pizzarotti a Parma ha non pochi gatti da pelare e tutti sono pronti a graffiare. Ma 846 milioni di euro non sono uno scherzo. Qualcosa di simile mi ricorda quando Maurizio valenzi fu eletto sindaco di Napoli nel 1975. Naturalmente aveva un partito su cui contare, quello di berlinguer per intederci che a quell’epoca era unito e forte e pronto allo scontro. Pizzarotti su cosa può contare? Faccio fatica a… Leggi il resto »
Forse non mi sono spiegato bene ma credo di no. Il mio ottimismo e’ scarso riguardo l’aiuto che dovrebbero dare gli organi di informazione ed ho spiegato spesso perche’. Noi soli e qualcun altro come noi non bastiamo.
Direttore, ti prego, basta. Basta cercare sempre capri espiatori in meccanismi oscuri e perversi che tengono sotto scacco la povera “brava gente”. Io mi auguro che ciò che viene riportato su Pizzarotti non sia vero. Mi auguro che riesca a formare una giunta di persone perbene e che faccia il bene di Parma. Me lo auguro per Parma. Ma se non ci dovesse riuscire, o se i risultati dovessero essere inferiori alle aspettative, la responsabilità sarà di Pizzarotti, di Beppe Grillo, del movimento 5 stelle, e dei parmigiani che avranno dato fiducia ad un gruppo di persone la cui organizzazione… Leggi il resto »
Ma quale capro espiatorio. Mi meraviglia molto questo commento da parte tua. Poi continuo.
Una premessa: non ero arrivato a pensare che potesse accadere una cosa del genere. Appena l’ho letta ho pensato che c’è sempre qualcosa da scoprire, ci ho ragionato sopra ed ho fatto le mie conclusioni. L’ho vista come un’opportunità per le “Ditte” di rimanere a galla. Grazie al timore di persone valide e competenti di venire invischiati in un terreno strapieno di personaggi messi in posti di lavoro (dal netturbino al funzionario) da chi era stato eletto dalla politica del clientelismo. Posto di lavoro che nessuno gli può togliere ma che non gli permette di essere irriconoscente verso i trombati… Leggi il resto »
Titolo: A Parma il potere simil mafioso fa paura e nessuno ha il coraggio di affiancare il sindaco appena eletto. Il dubbio che invece alcuni esperti non accettino perchè non convinti dal progetto politico non sfiora la mente del direttore? O che non vogliono dover rispondere dei deliri di Grillo e di Casaleggio? Avete già deciso che loro sono i buoni a prescindere e che se non si è con loro è unicamente perchè si hanno interessi mafiosi?
Lei mi vuol dire che i cosiddetti esperti non accettano il progetto di Grillo mentre accetterebbero quelli del precedente sistema? Senza sapere nulla sono certo che, non solo, quelli indicati dal sindaco di Parma non accetterebbero i progetti di Pd o Pdl ma quei Partiti neanche li cercherebbero. Mai detto che il nuovo è buono a prescindere ma è semplicemente “incerto” mentre “certo” è l’attuale sistema clientelare che partorisce consigli comunali e sindaci utili per la propria cerchia e non per tutti. Lei “Buendia” fa parte di qualche “Ditta” o “Cerchia”? Se sì, fa bene a scrivere quello che ha… Leggi il resto »
Non faccio parte di nessuna cerchia o ditta, ma capisco che se qualcuno la pensa diversamente da lei o è uno sprovveduto, o è un colluso oppure è d’accordo con lei ma ancora non lo sa. In ogni caso, come dice lei quando si parla di religione, “beato lei che ha tutte queste certezze”. Per lei il “certo” è l’attuale sistema clientelare che partorisce consigli comunali e sindaci utili per la propria cerchia e non per tutti. In sostanza, se non sei del M5S, i cosiddetti esperti non li cerchi neanche. Ok, vediamo alcuni esempi: Giunta comunale di Cagliari. Sindaco… Leggi il resto »
1-Conosce la mia certezza sulle Ditte e sulle cerchie con tanto di sistema clientelare allegato. Tanto è che non osa nemmeno metterle in dubbio. Delle quali lei, però, potrebbe farne parte perchè altrimenti si spiegherebbe in modo più trasparente: è ancora in tempo. Quindi anche per lei esistono. E questa è gia una notizia. 2-Il fatto che ci siano “oasi” che stanno provando qualcosa di diverso, dimostra che sono semplicemente eccezioni che confermano la regola. Fino a quando non mi elenca le tantissime dopo quelle eclatanti. Anche perché, se fosse vero quello che dice, significherebbe che l’Italia sta cambiando ma… Leggi il resto »
1- Vuole che le mando il mio curriculum? Non sono un imprenditore, ho sempre lavorato come dipendente in aziende private senza alcun contributo statale, ho fatto per un po’ attività politica a livello giovanile ma poi il lavoro e i miei impegni mi hanno portato ad allontanarmi mio malgrado. Da questa attività politica non ho avuto un singolo beneficio personale, nè lavorativo (come le dicevo prima), nè abitativo (ho sempre abitato in affitto e non ho neanche un passo carrabile), nè personale (non ho mai ricoperto alcun incarico, tantomeno retribuito). Può bastare? 2 e 3- Il mio disappunto, per usare… Leggi il resto »
Caro “buendia”, intanto la ringrazio per come ha aggiustato le sue precedenti considerazioni. Adesso siamo quasi d’accordo. Il suo curriculum non mi interessa. Io non ho mai detto che sono tutti quali ma semplicemte che ci sono Ditte, chiamamole pure aziende politiche, dalle quali trarre profitto, che vanno estirpate. Gli imprenditori della politica tolgono soldi pubblici dalle tasche della gran aprte dei cittadini per distribuirli a pochi. Ai seguaci delle Ditte. Io, per principio, non generalizzo mai, quindi quel “sono tutti uguali” poteva benissimo evitarlo. Quindi: che c’entra la trasparenza con una notizia di CRONACA riportata da più organi di… Leggi il resto »
Nessun particolare interesse per quell’articolo, a parte il fatto che abitavo vicino alla zona in questione. Era solo “tigna”, visto che avevo fatto una domanda e non mi era stata data alcuna risposta. E siccome, come lei insegna, bisogna sempre “dubitare” dell’informazione così come della politica, metterla alle strette, fare domande quando qualcosa non è chiaro, e non accettare tutto quello che viene detto da chiunque in maniera acritica, stavo semplicemente mettendo in atto questo principio, che è durato tanto solo perchè non ho avuto risposte. Non le ho avute neanche ora, me ne farò una ragione.
Giusto così
SMENTITA AL CORRIERE DELLA SERA PALLANTE, PAOLINI E LA NAPOLEONI PROPRIO IERI HANNO INCONTRATO IL SINDACO DI PARMA In riferimento alle notizie di stampa apparse sul “Corriere della Sera” in data odierna (” Pizzarotti in panne, si defilano i consulenti”), si rende noto che la notizia è destituita di qualsiasi fondamento. I tre consulenti, a titolo gratuito il professor Maurizio Pallante, la dottoressa Loretta Napoleoni e l’analista finanziario Pierluigi Paoletti, proprio ieri pomeriggio erano a Parma ed hanno incontrato il sindaco Federico Pizzarotti. http://parma5stelle.it/wp/2012/06/smentita-al-corriere-della-sera/ Possiamo rassicurare i cittadini di Parma che le 5 stelle stanno già brillando tant’è che Napoleoni,… Leggi il resto »
Cara Masha, la notizia che citi non mi sembra buona, te lo dico da consulente: dove ci sono i consulenti significa che c’è troppa incompetenza in giro.
I consulenti non dovrebbero esistere ma ci sono solo perchè spesso ci sono in posizioni di comando degli incompetenti cooptati o eletti per clientele politiche. Mi meraviglio che il M5S, seppur a titolo gratuito, non sia stato capace di mettere nelle liste gente ferrata nel loro campo.
Allora… In merito alla bontà o meno della notizia, è pubblicata come comunicato stampa da Pizzarotti e il movimento 5 stelle, quindi sull’attendibilità e la bontà non vi sono dubbi… Per quello che riguarda, nel merito, la necessità di avvalersi a titolo gratuito, in questa prima fase, di competenti, e ribadisco a titolo gratuito, vorrei sapere cosa ci trovi di tanto fuorviante…. Io vedo un sindaco che sta cercando di progettare un futuro pulito e nuovo pe runa città straziata dal debito (più di 800 milioni di euro). Se chiede aiuto è segno di trasparenza e voglia di fare bene….… Leggi il resto »
Allora a che serve eleggere un Sindaco facciamo solo delle Buone gare d’appalto per scegliere i consulenti… Affidiamo pure la l’amministrazione della città a dei fornitori esterni per questo che servono persone eletti che siano competenti nei contenuti. Non vedo discontinuità….
Sono d’accordo con Primavera, il progetto Parma aldilà del sorprendente ( ed insperato ad esser sinceri) risultato doveva poggiare su un minimo di “strutturazione” per l’applicazione del programma 5 Stelle, senza la ricerca di nomi vip ( qui sarebbe da aprire un discorso su Casaleggio e politica-marketing..) ma il Non Statuto prevede l’espulsione (rif. caso Tavolazzi) in caso di minima accenno ad una struttura! A Parma allora propongo un consiglio: tra i 20 eletti si scelgano gli assessori ( hanno la legittimazione popolare) e con duro lavoro si combatte quella che viene definita “mafia dei poteri forti”..Sicuramente i cittadini capiranno… Leggi il resto »
Sono gradite le puntualizzazione e davvero tutti speriamo che Pizzarotti riesca davvero a fare una giunta degna degli impegni e delle difficoltà che il Comune dovrà affrontare. Mi scusi però Direttore, mi sembra davvero categorico dare per scontato che il ‘vecchio’ è da buttare in quanto tale. Non mi trovo nelle seguenti affermazioni: ‘l’attuale sistema clientelare che partorisce consigli comunali e sindaci utili per la propria cerchia e non per tutti”. Non è così ovunque e darlo per scontato in modo così netto è uno schiaffo a chi pur non correndo dietro a Grillo ed ai Grillini da anni partecipa… Leggi il resto »
Appunto
Il neo sindaco di Parma ha una maggioranza eletta e una base militante tra cui può pescare tutti gli assessori che gli servono senza problemi. Non credo che sia un requisito essenziale per fare l’assessore a Parma, avere chissà quali grandi competenze e progettualità; è sufficiente avere onestà, trasparenza, e la diligenza da buon padre di famiglia; un pizzico di competenza può aiutare nelle decisioni politiche se non si è supportati da una burocrazia pubblica all’altezza, ma possono supplire anche i cosiddetti consulenti esterni, possibilmente gratuiti, e il movimento 5 stelle appare in grado di movimentarne a sufficienza per la… Leggi il resto »
Caro First, quello che tu dici dipende da chi hanno messo in lista. Fare l’Assessore non è come fare il Consigliere, l’assessore deve avere delle competenze specifiche nel settore di appartenenza, anche qui da noi abbiamo troppo spesso visto assessori di nomina politica che non hanno contribuito in nessun modo alla città. Non sottovalutare Parma, è una città di Provincia ma è stato uno dei cuori dell’Economia Italiana, è uno dei principali distretti Agroalimentari, la città brulica di cultura. Il ricorso ai consulenti esterni dimostra di nuovo l’incapacità degli italiani di scegliersi la classe dirigente, ovvero se servono dei consulenti… Leggi il resto »
Caro Alessandro, secondo me il politico e il tecnico sono due ruoli ben distinti (ad eccezione se vogliamo dell’attuale governo), l’uno deve predendere decisioni di indirizzo e deve controllare l’aderenza dell’azione pubblica rispetto al mandato elettorale, l’altro deve entrare nel dettaglio, tradurre l’indirizzo in fatti, elaborare statistiche preventive e a consuntivo in modo da supportare la decisione politica al meglio. Il sindaco deve avere sicuramente una visione strategica e una capacità progettuale notevole, gli assessori molto meno, se supportati da una adeguata burocrazia pubblica. Il problema è che spesso i dirigenti e funzionari pubblici sono stati selezionati con criteri clientelari… Leggi il resto »
Guarda, trovo difficile poter dare un indirizzo alla città senza entrare un minimo nei contenuti, altrimenti torniamo alla prima repubblica con i politici di mestiere che promettevano mare e monti per poi rendersi conto che avevano promesso cose irrealizzabili!
Per fare quello che dici servirebbe che ogni politico fosse accompagnato da uno staff tecnico con cui collaborare per definire i programmi e poi una volta eletto potesse rinominare tutta la dirigenza dell’amministrazione per metterci i suoi uomini di fiducia ma non credo che nella pubblica amministrazione si possano fare certe cose…
Credo fermamente che……per fare meglio di questi politici, che governano da più di mezzo secolo, lo Stato,le Regioni,i Comuni…..non ci voglia un enorme sforzo…..se poi qualcuno fa riferimento alle capacità di rubare,imbrogliare,trafugare,imboscare,raccomandare,
mentire,……allora credo che per fare questo ci vogliono persone veramente preparate.