GROTTAMMARE – Scarpette chiodate appese al muro e pensieri dediti solo al meritato riposo estivo. Ecco cosa c’è in programma per il giovane Jari Iachini, centrocampista del Grottammare che in questo campionato di recente conclusione si è dimostrato una delle colonne portanti del team rivierasco.

Prima di ricominciare il ciclo d’allenamenti (con indosso la maglia bianco-celeste o meno, non ci è ancora dato saperlo), il motorino di centrocampo si apre a qualche riflessione su quella che è la stagione calcistica appena conclusa, che lo ha visto come uno dei protagonisti incontrastati della squadra che rappresenta, con ben 10 gol all’attivo e una serie di prestazioni che non hanno dato adito a contestatori.

“Dal mio punto di vista è stato un campionato magnifico sia a livello personale che per la squadra intera, a parte qualche match poco soddisfacente. L’ultima di campionato contro il Fossombrone, per esempio, l’abbiamo tutti vissuta in modo strano. Dominavamo per mezz’ora e poi abbiamo preso due gol che si potevano evitare negli ultimi dieci minuti del primo tempo, e forse questo ci ha tagliato le gambe. Questo purtroppo ha comportato l’impossibilità di partecipare ai Playoff. Considerando l’intera stagione, si sono persi molti punti nell’arco dell’anno soprattutto nei finali di gara. Proprio la fase finale del torneo è stata quella più difficile, sono accadute cose che ci hanno un po’ tutti toccato (infortuni di due giocatori chiave e l’esordio di Zaini alla penultima di campionato, ndr) e ciò magari ha influito in negativo nelle nostre indoli”.

Quello che ha spronato questi ragazzi, giorno dopo giorno, a credere in loro stessi in maggior misura migliorando sul campo e accumulando risultati utili pare sia stato il buon rapporto professionale/umano instarautosi nello spogliatoio.

“Infatti, personalmente ho conosciuto ragazzi splendidi, volevo citarne uno in particolare: Francesco Adorante, che oltre ad essere un ottimo giocatore e una persona splendida è sempre solare ed è un uomo vero. Anche mister Zaini è stato bravo nel mantenerci sempre coesi, mi spiace per come siano andate le cose nei suoi confronti”.

il padre di Jari Iachini, Giuseppe, è stato un calciatore di Serie A ed attualmente allena la Sampdoria.

Leggi lo speciale sul Grottammare Calcio Stagione 2011/2012: intervista a Zaini, Parte 1 e Parte 2.