SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Nè il sottoscritto, nè la maggioranza che governa la Città devono dare nuove prove di attenzione in tema di tutela e valorizzazione della Sentina”. Il messaggio, forte e chiaro, giunge da Paolo Canducci, che poco ha gradito le esternazioni di D’Angelo &Co in merito al destino che riguarderebbe la Riserva sambenedettese.

“I progetti – spiega l’assessore all’Ambiente – approvati e realizzati o in via di realizzazione, i finanziamenti comunitari ottenuti, l’impegno in termini di risorse umane e finanziarie dedicate da questa e dalla precedente amministrazione a tutela dell’area protetta, l’adozione all’unanimità del Piano di gestione in Consiglio comunale sono scritti nei documenti ufficiali nonché visibili da tutti. Per cui non dobbiamo dare nessun tipo di rassicurazione circa l’attenzione che abbiamo dedicato, dedichiamo e dedicheremo alla Sentina come oasi ad altissima valenza naturalistica, un luogo di pregio che dobbiamo saper custodire e rendere fruibile”.

Canducci quindi annuncia un ordine del giorno che approderà nel prossimo Consiglio Comunale del 30 maggio: “I gruppi di maggioranza, nella loro totale autonomia, valuteranno se proporne l’approvazione non certo per ribadire ciò che, ripeto, è da anni nel Dna di questa coalizione, ma per evitare che forze politiche alla ricerca di visibilità a buon mercato strumentalizzino in chiave locale le scelte che l’Assemblea regionale delle Marche, nella sua sovranità, riterrà di adottare”.