LAZIO – Record assoluto per la disoccupazione giovanile nell’arco del nuovo anno tanto che il tasso dei senza lavoro nella fascia compresa tra i 15 e i 24 anni schizza al 35,9%. Secondo i dati provvisori dell’Istat, risulta disoccupato più di un giovane su tre di coloro che partecipano attivamente al mercato del lavoro.

Tuttavia, in un momento particolare per l’economia del nostro paese,  è stato registrato che nella regione Lazio il numero dei senza lavoro è diminuito del 5,5%.  A sostenerlo il Centro Studi Unindustria che ha messo in luce una tendenza inattesa e che porta speranza a chi cerca lavoro in questa regione.

Nel frattempo, poi, anche la popolazione inattiva della regione ha seguito una parabola crescente, aumentando del 2,7%, mentre sia il tasso di disoccupazione che quello di occupazione sono scesi dello 0,4%. Se i dati a volte possono apparire aridi, è anche evidente che il mondo dell’impiego e delle offerte di lavoro stia subendo cambiamenti importanti, che vedono cambiare le abitudini dei cittadini in cerca di lavoro e delle stesse aziende.

Recenti studi sul mercato del lavoro italiano, come quello dell’Osservatorio Iulm, hanno mostrato che, nel 2011 il 49,9% delle aziende hanno ricorso ai social media per le loro strategie di comunicazione, in aumento molto netto rispetto al 32,5% del 2010. Quest’attenzione alla rete è testimoniata anche da un’altra recente ricerca, quella di Hays Salary Guide: nell’ultimo anno il 27,4% di coloro che cercano occupazione si sono rivolti al web, una cifra praticamente triplicata rispetto al 9,3% del 2010.

Questi dati, dunque, dimostrano un continuo cambiamento del mondo del lavoro e si riflettono, ad esempio, nella vita quotidiana di chi cerca lavoro a Roma ed in altre città d’Italia e ricorre al web per trovare il maggior numero di alternative possibili in tempi di crisi economica.