SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Comitato di quartiere “Sant’Antonio” invita tutti i residenti a partecipare, venerdì 4 maggio alle ore 21,15, presso l’Oratorio Parrocchiale Sant’Antonio da Padova, Via Monte San Michele, all’assemblea pubblica indetta sul tema “Zona Cerboni, da ex area industriale a parco urbano partecipato”.
In tal senso, il Comitato “intende avviare un confronto con abitanti e amministrazione comunale, per raccogliere pareri in merito alle proposte individuate dal Direttivo per il migliore utilizzo dei circa 60mila euro che arriveranno al Comune dagli oneri di edificazione del fabbricato di piazza Kolbe e che il Comune stesso si è impegnato ad utilizzare per attrezzature di quartiere nella stessa area Cerboni”.
Le indicazioni che emergeranno dall’assemblea saranno inviate ai docenti dell’Università Politecnica delle Marche, che ha accettato di collaborare, predisponendo una proposta generale sull’area.
“Il progetto che uscirà da questo percorso di partecipazione – spiegano i rappresentanti del quartieri – sarà dunque modulare, capace cioè sia di trovare una destinazione adeguata ai fondi che il privato verserà al Comune per la realizzazione dell’edificio di piazza Kolbe sia di rappresentare un elemento di riferimento per ulteriori futuri interventi, nel momento in cui dovessero rendersi disponibili adeguate risorse”.
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Direttore, sono pienamente d’accordo con il Comitato di Quartiere che vuole portare avanti un “percorso pienamente partecipato” con i cittadini. Torno, però, a pormi un interrogativo, rimasto qualche settimana addietro senza risposta alcuna: perchè il cantiere di Piazza Kolbe è completamente fermo ormai da un anno? O, forse, sarebbe meglio dire perchè non è mai realmente ed effettivamente partito? Ricordo male io o quando venne presentato il progetto definitivo, a dirimere anche le controversie sorte con i cittadini, si parlò anche di un termine entro il quale l’edificio doveva essere riconsegnato? Se così è, si prevede che il soggetto privato… Leggi il resto »
In riferimento alle sue domande ho assunto le informazioni che di seguito riporto: I lavori sono iniziati i primi di Novembre 2011 e secondo la convenzione sottoscritta, l’opera dovrà essere ultimata nel termine massimo di 36 mesi; In data 25 Novembre l’impresa, ultimata la demolizione dell’edificio esistente e le sistemazioni generali dell’area, ha dovuto interrompere le opere poichè la presenza della centralina di rilevamento delle polveri non consentiva la prosecuzione del cantiere, dandone comunicazione al Comune anche per la sospensione dei termini; ad oggi è in corso di definizione lo spostamento della centralina stessa, di proprietà della Regione Marche, il… Leggi il resto »
Ringrazio il Presidente del Comitato di Quartiere “Sant’Antonio” per la precisazione. Ripeto, sono solo un semplice cittadino senza particolari interessi nel campo edilizio, ma un dubbio mi resta: l’area sarà stata oggetto di diversi sopralluoghi tecnici sia in fase di progettazione che di installazione del cantiere.
Nessuno ha mai notato prima una centralina grande più o meno quanto un container?
Dubbio ma i cittadini di zona Kolbe si sono mai chiesti di quello che hanno costruito sulla loro testa ? Oppure pensano che il problema sia ad ovest o ad est ?
Evvero il mio parco giochi della mia infazia è assolutamente una zona a rischio, basta decidere quale è il peggiore.
Caro Emidio, posso dirti che negli scorsi hanno sono stati spesi dal comune circa 150000€ finanziati dalla Regione per la messa in sicurezza della scarpata del parco Cerboni. Gli interventi sono stati terminati e non so dirti quantitativamente di quanti sia stato attenuato il rischio geologico con questi interventi, per ulteriori dettagli credo che il comune possa rispondere…
Ambasciator non porta pena. Ma questa barzelletta merita una segnalazione a striscia la notizia! Ma che vuol dire inizio i lavori e poi segnalo al comune che c’e’ una centralina……… Ma il comune che rilascia autorizzazione proprio dove dovrebbero andare i vigili urbani!!!in pieno centro!!! non sapeva della centralina……..siamo alle comiche, per molto meno in un Paese civile la giunta si dovrebbe dimettere. Via questi affaristi fannulloni, via chi non dice la verita’, via chi c’ha rubato il futuro ed ancora ci ruba il presente. Domani all’assemblea di quartiere mi aspetto una spiegazione plausibile dall’assessore Sestri o altro membro della… Leggi il resto »
Scusate, provo sempre a ragionare da semplice cittadino “ignorante”… Ammettiamo pure che nessuno abbia considerato il posizionamento attuale della centralina come ostacolo al cantiere. Ma e’ normale che siano trascorsi inutilmente, dal 25 Novembre 2011 ad oggi, ben 5 mesi ed 8 giorni senza che si sia trovata soluzione alcuna? Signori, stiamo parlando di una centralina mobile che, con un semplice camion munito di braccio gru, può essere spostata e riposizionata nell’arco di poche ore… Tra l’altro, la centralina sta ancora funzionando e se si’ i dati possono essere inficiati dall’essere confinata all’interno di un “cantiere edile”? In caso di… Leggi il resto »
L’affluenza all’incontro è stata soddisfacente, era presente anche un rappresentante dell’Università Politecnica delle Marche; tuttavia mi rattrista la bassa partecipazione dei giovani under 40 del quartiere. Un discussione così strategica per il quartiere e per la città che disegnerà il futuro di un importante polmone cittadino non può essere snobbato da chi vivrà in questa città nei prossimi anni…. Un bruttissimo segnale…
Scusa Alessandro,
per mia semplice personale curiosità, e’ stata comunicata anche una prevista ed attendibile data ripresa lavori o si e’ ancora “ostaggi” a tempo indeterminato della centralina “mobile, ma inamovibile”?
Nel corso della riunione è stato affrontato il tema, e l’assessore competente ha dichiarato che è stato individuato il nuovo sito per la centralina e si è in attesa delle operazioni per il trasferimento. DI più non è stato detto.