MARTINSICURO – La spiaggia di Martinsicuro si rifà il look grazie ai tre milioni di euro in arrivo per gli interventi antierosione. Un risultato importante quello incassato dalla città, dopo decenni di lotte contro la furia del mare che in molti punti ha ormai ridotto l’arenile ai minimi termini.

Dei 600 milioni di fondi Fas assegnati alla Regione Abruzzo, i tre milioni per Martinsicuro sono i primi ad essere stati stanziati, con la convenzione firmata ieri mattina in Comune. Questa mattina invece, in sala consiliare, il progetto è stato illustrato con una conferenza stampa a cui hanno partecipato il governatore Gianni Chiodi, il consigliere regionale Emiliano Di Matteo, il segretario generale della Regione Abruzzo Enrico Mazzarelli e il sindaco Abramo Di Salvatore. Presenti in sala anche il candidato sindaco Massimo Vagnoni e numerosi operatori turistici.

“Vogliamo subito precisare che questa non è un’iniziativa elettorale – ha affermato Chiodi – poiché i fondi sono stati sbloccati un mese e mezzo fa dalla Corte dei Conti e venerdì è stato il primo giorno utile per firmare”.

“Non abbiamo voluto rischiare di aspettare oltre, ad esempio dopo le elezioni – ha aggiunto Di Matteo – perché il sopraggiungere di eventuali altre urgenze avrebbe potuto compromettere l’assegnazione dell’intera somma a Martinsicuro. Lo dico per quegli scienziati della politica che vorrebbero far polemica sulla tempistica della firma”.

Gli interventi che verranno effettuati a Martinsicuro (principalmente nella zona del centro, dove sono più vistosi i danni dell’erosione) saranno caratterizzati dal ripascimento e dal posizionamento di barriere e pennelli che restituiranno in maniera definitiva preziosi metri di spiaggia. 23 mesi la tempistica prospettata per la conclusione dei lavori, che si spera però di poter portare a termine in anticipo, probabilmente entro la fine del 2013.

L’incontro è stato occasione per ribadire la necessità dell’intervento a Martinsicuro, in quanto “prima cittadina costiera dell’Abruzzo, che deve essere il biglietto da visita della regione”, e la volontà di effettuare successivamente anche lavori al confine tra Villa Rosa ed Alba Adriatica. Interventi che dovranno essere programmati alla luce delle risorse disponibili. Si calcola che per l’intera costa abruzzese sarebbero necessari dai 50 ai 60 milioni di euro, somma che al momento non rientra nelle disponibilità della Regione.