BIAGIO NAZZARO-GROTTAMMARE: 3-3
BIAGIO NAZZARO: Bacciaglia, Belelli, Valeri (85′ Costantini), Vitali, Rossolini (66′ Battaglia), Montanari, Fioretti, Domenichetti, Tonici, Colella, Borgognoni (66′ Bartolucci). A disp. Giacchetti, Gagliardi, Ragni, Bediako.
Allenatore: Dino Giuliani
GROTTAMMARE: Calvaresi, Frinconi, Ruggeri (60′ Baldassarri), Gaibo, Silvestri, Capriotti, Adorante F., Adorante R. (69′ Simoni), Ludovisi, Ramadori (68′ Cesani), Iachini.
Alenatore: Luigi Zaini
ARBITRO: Pompei Poentidi di Pesaro
RETI: 35’ Ramadori, 38’ Tonic, 54’ Ramadori, 72’ Ludovisi, 73’ Battaglia, 83’ Tonici
AMMONITI: Silvestri, Belelli, Iachini, Vitali, Ludovisi, Colella, Cesani
ANGOLI: 8-5
CHIARAVALLE – E’ primavera, svegliatevi calciatori. Parafrasando il grande Claudio Villa con la sua “Mattinata Fiorentina”, sono terminate anche le consuete vacanze pasquali per gli atleti del mondo del pallone. Break prolungato di due giorni rispetto agli anni passati causa la triste e assurda morte del giocatore del Livorno Morosini, il cui tragico evento del quale si è amaramente resto protagonista ha scosso così tanto l’universo calcistico da indurre la FIGC a 48 ore di riflessioni in segno di lutto. Non si è giocato infatti domenica come previsto, bensì martedì.
Il Grottammare sale nell’anconetano con in testa la determinazione di voler rendere al massimo per i Playoff, al quasi culmine di una stagione dove la vittoria ultima è già stata raggiunta due mesi e mezzo fa con la consacrazione definitiva confermante un altro anno da poter disputare in Eccellenza. Le statistiche stabiliscono ciò, anche se in realtà potrebbero decretare diversamente visto il quinto posto ancora ben saldo in piena zona Playoff. Team che ha già vinto sotto tutti i punti di vista, anche a livello societario dopo una serie di operazioni (anche a livello infrastrutturale) messe in opera dal nuovo presidente che hanno morfologicamente ottimizzato la compagine e ciò che ruota attorno ad essa. Il passaggio in categoria superiore sarebbe semplicemente la ciliegina su una torta di per sé emblematica di un anno eccelso per i bianco-celesti.
Gara ricca di episodi che ha visto il cuoio entrare nelle reti per un totale di ben sei volte, tre per parte. Un’occasione persa per i rivieraschi che ciclicamente vanno in vantaggio, si fanno recuperare, tornano in vantaggio e di nuovo ecco il recupero degli anconetani. Oscillazione che vede passare lunghe fasi di dominio in campo contrapposte a brevi episodi di distrazione che a volte possono essere cruciali. Alternanza dettata, probabilmente, dal troppo carico di lavoro a livello motorio altresì psicologico messo in rotazione da settembre, una stagione nella quale i bianco-celesti hanno dovuto lavorare sodo per riscattarsi dal brutto campionato precedente. Riscatto che ha visto come protagonista odierno la punta Ramadori, in redenzione dopo un periodo no nel quale è apparso poco lucido e nervoso in campo per poi sbloccarsi avidamente proprio contro la sua ex squadra.
Si parte dopo appena 360’’ con i padroni di casa. Tonici spara un collo destro di poco a lato. Al 15’ il collega Colella ricorda a Calvaresi il suo ruolo di portiere con un timido tiro dalla distanza. I bianco-celesti di vedono al 25 con Iachini che in affondo crossa al centro per Ramadori, il quale non ci arriva per millimetri. Il Biagio Nazzaro è insidioso e freddo nelle azioni. Al 28’ potrebbe passare in vantaggio. Su corner battuto da Valeri, Rossolini in incursione a momenti la mette dentro, la sfera termina di poco a lato. Brivido che non incute alcun timore al Grottammare, il quale reagisce trovando il gol pochi minuti dopo. Al 35’ Ludovisi si invola sulla fascia e la mette al centro. La palla arriva a Ramadori che prima colpisce di testa imbeccando la traversa, sulla ribattuta in avvitamento conclude a rete.
Realizzazione ospite che non scalfisce il Biagio Nazzaro, che impassibile dopo appena tre minuti trova subito il pareggio. Il bomber Tonici dribbla Ruggeri lasciandolo sul posto e si inoltra in area. Il difensore rivierasco commette fallo in area e l’arbitro concede il rigore. Dal dischetto il ricevente del fallo realizza facile.
Si va negli spogliatoi sul 1-1. Nella ripresa al 54’ è super-Ramadori. Riceve palla da Iachini e con un pallonetto da cineteca beffa Bacciaglia leggermente fuori dai pali. Grottammare che potrebbe chiudere definitivamente al 72’. Ludovisi prende a cuore il detto “chi fa da sé fa per tre”: si conquista un fallo da buona posizione, si incarica del tiro e realizza il 3-1 beffando un distratto numero uno anconetano. I dadi potrebbero essere tratti ma così non è. Il Biagio Nazzaro non si demoralizza affatto e dopo appena 60’ riesce ad accorciare le distanze. Valeri affonda in difesa avversaria e suggerisce un pallone d’oro per Battaglia che a pochi metri dalla rete non sbaglia.
Il Grottammare potrebbe realizzare il gol della sicurezza con Ludovisi che al 80’, a tu per tu con Bacciaglia, calcia debolmente addosso all’estremo difensore mangiandosi un gol praticamente fatto. Errore che costerà caro ai rivieraschi, il bomber Tonici vuole anche lui una doppietta come il collega Ramadori e a sette minuti dalla fine approfitta di un’incertezza grottese che in area lo lascia libero girando a rete un cross del solito Valeri.
Mister Zaini: “Una gran bella partita davvero. Mi congratulo con Ramadori per la bella prestazione e le reti che ha messo a segno, e con la squadra tutta. Ancora una volta hanno giocato magistralmente e non mi hanno deluso. Sapevo che giocare contro la sua ex squadra sarebbe stato per Ramadori molto motivazionale, i due gol lo aiuteranno a raggiungere la migliore forma. Un pareggio che non cambia niente in classifica. Noi andiamo avanti sereni, giocandoci ogni minuto di ogni restante sfida con la motivazione e determinazione di sempre”.
Si ringrazia Massimo Poerio di notiziariocalcio.com per il tabellino e la cronaca della partita.
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