SAN BENEDETTO DEL TRONTO -Anche l’onorevole dell’Udc Amedeo Ciccanti è stato a Roma, al Palacongressi dell’Er, dove stamattina, mercoledì 18 aprile, si è tenuta una manifestazione di protesta da parte di qualche migliaio di imprenditori arrivati da tutta Italia, contro la Direttiva Bolkestein. Alla presenza di molti esponenti politici tra cui il Presidente della Regione Gian Mario Spacca e il sindaco di San Benedetto Giovanni Gaspari, Ciccanti ha preso la parola di fronte al numeroso pubblico, provocando anche qualche risentimento nella platea: “Siamo impegnati sulla deroga alla Bolkestein e attivi sulla soluzione per gli affidamenti del rinnovo della concessioni demaniali marittime, affinché siano privilegiate con parametri di premialità le imprese familiari e le piccole imprese”.

“Mi ha meravigliato – ha sottolineato il parlamentare uscendo dall’assemblea – la confusione con cui i balneatori abbiano potuto applaudire chi ha approvato le aste con l’articolo 11 e abbiano contemporaneamente protestato contro lo stesso articolo”. “Sta di fatto – ha proseguito – che questo governo ha ereditato una norma voluta dalla Lega con il suo relatore onorevole Pini e dal dl, sulla quale l’Udc ha espresso il suo voto contrario, che riafferma la Bolkestein e chiude la procedura di infrazione con una pietra tombale sui rinnovi automatici delle concessioni”. “Non ci rimangono che due strade: quella più oggi più complicata della deroga e quella obbligata di migliorare la legge delega, cercando di coprire tutte le dimenticanze e i buchi con il decreto legislativo che il governo ha in elaborazione”.