MARTINSICURO – La riaffermazione dell’orgoglio cittadino come elemento da cui ripartire per rendere Martinsicuro più vivibile sotto il profilo sociale. E’ questo uno degli aspetti su cui la Lega Nord punta per la campagna elettorale a Martinsicuro, dove presenta alle amministrative il candidato sindaco Francesco Tommolini, impiegato tecnico di 48 anni, ex assessore ai Lavori Pubblici nella maggioranza Di Salvatore ed ex segretario locale di Forza Italia, di recente passato al Carroccio.

“So benissimo di aver intrapreso una battaglia molto dura, considerate le problematiche che si pongono all’amministrazione che andrà a governare la città” ha esordito Tommolini alla presentazione della lista, che si è tenuta domenica mattina nella sede di via Vezzola. Una sede scelta appositamente nel quartiere Tronto, una delle zone più critiche della città, sotto il profilo della sicurezza e dell’integrazione tra stranieri e residenti. “Sono rimasto al palo per diversi anni – ha aggiunto – cercando dall’interno dell’amministrazione, come assessore ai Lavori Pubblici, di cambiare volto a questo paese; ma mi sono dovuto arrendere all’evidente consuetudine degli amministratori locali di farsi condizionare, nella prassi gestionale del territorio, da meccanismi operativi che hanno fatto il loro tempo e non sono più in grado di dare risposte al territorio stesso. Ritengo non sia un caso che anche altri amministratori abbiano già anticipato la loro volontà di schierarsi da questa parte”.

Se con l’adesione dell’assessore allo sport Alberto Tuccini (eletto in maggioranza come indipendente) la Lega tre anni fa si era per la prima volta affacciata a Martinsicuro, il recente passaggio al Carroccio di Tommolini e dell’assessore al Turismo Patrizia Ciufegni (ex Pdl) ha costituito una conferma per il Carroccio che, con la costituzione di una propria lista per il voto di maggio, ha ribadito la propria presenza sul territorio.

Sul tema della sicurezza, Tommolini punta a risvegliare nei cittadini l’orgoglio paesano. “La criminalità si sviluppa laddove la società rimane indifferente – ha affermato -. Per questo motivo è nostra intenzione fare attività di sensibilizzazione sul tema”.

“Dobbiamo tornare a camminare  per le vie e sostare nelle piazze senza venire offese o additate – ha aggiunto la Ciufegni – Dobbiamo dire basta ad essere tacciate e offese per strada, dobbiamo recuperare il rispetto di essere donne”.

Un tema, quello della sicurezza, su cui la Lega punta molto, tanto da aver inserito nella lista dei candidati consiglieri Lucia Di Virgilio, la mamma di Antonio De Meo, il giovane di 23 anni ucciso nel 2009 a Villa Rosa a pugni da due rom. Una candidatura significativa, seppure simbolica, poiché la signora Di Virgilio ha motivato la sua presenza non per interessi politici (tanto che non ha voluto pubblicità elettorale e ha chiesto “zero preferenze” sul suo nome) ma come un ringraziamento nei confronti della Lega Nord per la vicinanza mostratale in questi anni difficili dopo la morte del figlio. Una candidatura chiesta dalla Lega come una sorta di “garanzia” sul programma che si prefigge di riportare a Martinsicuro un più alto livello di percezione della sicurezza.

Il programma presentato dalla Lega segue essenzialmente la linea del rigore finanziario: “Viviamo in un periodo nel quale nessuna amministrazione può permettersi di promettere opere faraoniche – ha affermato Tommolini – senza invischiare il proprio futuro in pesanti situazioni debitorie: una fra tutte la riqualificazione del cinema Ambra. Oppure, peggio ancora, senza svendere agli interessi dei privati porzioni importanti del proprio territorio, come ad esempio la gestione clientelare dei P.u.c”.

Attenzione verrà rivolta alla “qualità edilizia, urbana ed ambientale”, attuata anche attraverso una revisione del Prg, e alle scuole, con “la totale messa in sicurezza di tutti gli edifici scolastici”. Si è proposta inoltre la riqualificazione del Distretto Sanitario di Base di Villa Rosa, con il potenziamento dei servizi, e l’apertura a Martinsicuro di un istituto di scuola media superiore, per offrire possibilità di formazione sul territorio ai tanti giovani che al momento sono costretti a spostarsi in altri Comuni. La Lega punta infine anche sul sostegno alle economie locali, tra cui la piccola pesca, attività su cui si basa il lavoro di tante famiglie martinsicuresi. Nel programma sono previsti interventi di sistemazione dell’area adiacente al Centro polifunzionale per la pesca, con l’individuazione di un’area per la lavorazione e la vendita al dettaglio del pescato, la messa in sicurezza della zona con telecamere di videosorveglianza, la costruzione di un nuovo braccio a mare e il potenziamento di quelli già esistenti posti a protezione del porticciolo.

 

La lista:

Patrizia Ciufegni, 50 anni, insegnante

Franca Ferreri, 51 anni, presidente associazione Piccola Pesca

Lucia Di Virgilio, 60 anni, casalinga

Alberto Tuccini, 41 anni, istruttore fitness

Giuseppe Rella, 69 anni, pensionato

Dante Rossoli, 73 anni, pensionato

Cristian Manca, 25 anni disoccupato

Fiorenzo Martiniaini, 42 anni, comandante marittimo

Roberto Del Toro, 31 anni, operaio

Raffaele Fiorentino, 47 anni, operaio

Mauro Ciampetti, 39 anni, operaio precario

Silvana Ambrosi, 66 anni, consulente finanziario

Paolo Antelli, 49 anni, impiegato tecnico