CUPRA MARITTIMA – Discreta affluenza per le celebrazioni di San Basso, il Santo Patrono di Cupra Marittima. Il freddo gelido però non ha fermato i festeggiamenti, infatti, già dal mattino del lunedì di Pasquetta le celebrazioni erano entrate nel vivo con la solenne processione al mare contraddistinta dalla presenza della reliquia di San Basso e, purtroppo a causa del vento, invece di gettare in mare la corona di fiori, com’è solito fare, quest’ultima è stata posta in dono presso il monumento ai caduti.

Successivamente è stata celebrata la Santa Messa presso il circolo tennis, presieduta dal Vescovo Monsignor Gervasio Gestori.

Contemporaneamente, nei pressi della pineta di lungomare Romita, giovani e meno giovani si sono sfidati a colpi di “uovo” con il tradizionale torneo de “la ‘ngiucchetta” che è andato avanti sino a pomeriggio inoltrato.

Tante e di ogni genere le bancarelle che, hanno adornato e caratterizzato le vie del centro cuprense, come: prodotti tipici locali, vestiario, gastronomia, bigiotteria realizzata a mano, calzature e pelletterie.

Immancabili, come ogni anno, gli stand gastronomici con concole alla marinara, fritto e arroto misto e gnocchetti primavera.

La giornata si è conclusa con il coinvolgete concerto dei “Divieto di Sosta” e lo spettacolo pirotecnico della ditta “Alesi”. Un San Basso all’insegna della tradizione.