MARTINSICURO – Il Pd risponde al senatore Paolo Tancredi (Pdl) che ha presentato un’interrogazione ai ministri dell’Interno e della Difesa  sull’emergenza criminalità in Val Vibrata e più, nello specifico, a Martinsicuro.

Potenziamento dei controlli sul territorio, garantendo maggior tutela e vivibilità ai cittadini delle zone costiere, e contrasto ai reati predatori, allo sfruttamento della prostituzione e al traffico di sostanze stupefacenti, sono alcune delle richieste avanzate da Tancredi che, nell’interrogazione, ha chiesto anche di conoscere se l’organico dei Carabinieri delle locali stazioni sia sufficiente a garantire il controllo del territorio e se, in alternativa, sia opportuno provvedere ad un aumento di mezzi e personale nei Comuni costieri e, in particolar modo, a Martinsicuro.

L’interrogazione ha però provocato la reazione del Partito Democratico, che l’ha considerata una mossa funzionale alla campagna elettorale di Massimo Vagnoni, candidato sindaco del centrodestra a Martinsicuro.

“È curioso che il centrodestra si ricordi del tema della sicurezza in Val Vibrata proprio a ridosso delle elezioni a Martinsicuro – ha affermato Andrea Buonaspeme, candidato sindaco del Pd per il centrosinistra a Martinsicuro -. La mia coalizione ha in campo tutta una serie di proposte innovative che verranno annunciate nei prossimi giorni. Il centrodestra – ha aggiunto – ha avuto tutto il tempo per mettere in campo le sue idee, ma ha fallito. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Io e la mia coalizione ci impegneremo al massimo per risolvere alla radice questo problema che oltre ad aver recato enormi problemi ai miei concittadini, ha anche creato immensi danni all’immagine della nostra città. Dobbiamo pretendere più fondi per la nostra sicurezza ha aggiunto Buonaspeme – e ci impegneremo a favore di un’urbanistica più sostenibile che non sia più di degrado”.

Sull’argomento è intervenuto anche il segretario provinciale del Pd Robert Verrocchio. “Vorrei chiedere al senatore Tancredi – ha affermato – se era a conoscenza che anche due anni fa la criminalità era il problema principale di quella zona. Piuttosto che interrogare il ministro, il senatore dovrebbe porre qualche domanda a Vagnoni, che in questi anni è stato forse più interessato in questioni che si ritenevano più importanti dei reali problemi di Martinsicuro. Gli amministratori di centrodestra che cosa hanno fatto in questi anni per affrontare la questione? Gradiremo sentire dal senatore le varie proposte della Regione, della Provincia e del Comune messe in pratica in questi anni. Per risolvere i problemi della gente comune forse la loro tanto decantata filiera amministrativa non funziona. Siamo sicuri che i cittadini di Martinsicuro non si faranno incantare da chi si ricorda dei loro problemi solo a ridosso del voto”.

Critiche arrivano anche da Marco Massetti, candidato consigliere indipendente nella lista del centrosinistra a Martinsicuro: “Siamo felici che un parlamentare teramano si interessi dei problemi della sicurezza e dell’ordine pubblico – afferma Massetti – tuttavia il senatore, essendo stato eletto in questi luoghi,  dovrebbe ben conoscere la realtà”. Sulle domande poste dal senatore ai ministri, Massetti afferma che se le stesse fossero state rivolte ai cittadini di Martinsicuro la risposta sarebbe stata unanime: “Le locali stazioni dei Carabinieri e le altre forze dell’ordine non hanno un organico sufficiente a garantire il controllo del territorio”.

“Il senatore chiede inoltre rivolgendosi al ministro dell’Interno e della Difesa  – prosegue Massetti – se si ritiene opportuno un aumento di mezzi e personale addetto alla pubblica sicurezza ed in particolare nel  Comune di Martinsicuro. Anche questa seconda domanda pare inutile e mal indirizzata, tanto è chiara la risposta; non solo è opportuno un aumento dei mezzi e del personale, ma è condizione necessaria ed indispensabile per garantire il ritorno alla serenità in questo paese. Ogni cittadino lo chiede, lo desidera e lo pretende. E’ noto a tutti. Pare davvero strano che solo oggi se ne accorga il senatore. Comunque siamo lieti dell’interessamento del Senatore – conclude il candidato consigliere – ma  avremmo piacere che ci visitasse più spesso, durante tutto l’anno e  non solo in  queste occasioni elettorali”.