SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I monumenti sono di tutti e per tutti, anche quelli sonori come l’organo Balbiani-Vegezzi-Bossi che suonava, fino a qualche mese fa, nella chiesa Santa Maria della Marina, cattedrale della città. In esercizio sin dal 1950 (prima a Loreto e poi dal 1992 in città), uno degli ultimi giorni dell’anno 2011 la possente voce è venuta meno principalmente a causa di un guasto ad una importante componente dello strumento rimasto troppo tempo senza manutenzione per mancanza di fondi. Ora è stato istituito da Gervasio Gestori, vescovo della diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto, un comitato diocesano per seguirne tutte le operazioni di restauro.
Il comitato è costituito da don Armando Moriconi (presidente del comitato e parroco della cattedrale), Filippo Sorcinelli (organista della cattedrale), Massimo Malavolta (maestro della Cappella musicale della cattedrale) e Carlo Venturi (responsabile dell’ufficio economato della Curia diocesana). Lo scopo del comitato è di portare a termine l’attività di restauro dello strumento per il suo completo ed efficiente ripristino.
Tra i primi problemi che il comitato è chiamato a risolvere c’è il reperimento dei fondi necessari. “Lanciamo una campagna di raccolta fondi – spiega Margherita Sorge, assessore della giunta Gaspari con delega alla Cultura – perché occorre salvare quest’organo che ha una storia lunga, prestigiosa ed è un vero e proprio bene culturale patrimonio di tutta la città. Quindi è un dovere in primis del Comune e poi anche della comunità agire contribuendo ciascuno come può”.
I lavori di restauro si svolgeranno con il coinvolgimento della Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici delle Marche che ha un apposito ufficio per il restauro degli organi storici e si avvale della consulenza di Mauro Ferrante, ispettore onorario nominato dal Ministero per i Beni e le Attività culturali. Il maestro Ferrante plaude all’iniziativa e dichiara che “l’organo è un bene culturale attorno al quale si aggregano persone. Oltre il servizio liturgico si cerca di fare arte e cultura. Per questo tutti i cittadini devono contribuire”.
La cifra che consentirà il ripristino delle sonorità dell’organo monumentale Balbiani-Vegezzi-Bossi non è ancora definita nel dettaglio: “Dobbiamo procedere alla valutazione di alcuni preventivi – precisa don Armando Moriconi – ma posso anticipare che prevediamo una somma di alcune centinaia di migliaia di euro. Speriamo anche nel contributo, oltre che dei cittadini, del Comune e della Curia anche della Conferenza episcopale italiana”.
“A ringraziamento di quanti contribuiranno – conclude Massimo Malavolta – daremo alle stampe al termine del restauro un volume con i nomi dei benefattori”.
Maggiori informazioni sulle modalità di contibuzione potranno essere reperite sul sito della Cappella musicale della cattedrale. L’organo ha anche una pagina su Facebook dove verranno divulgate le attività connesse al restauro.
Ad ogni modo presso la chiesa cattedrale è possibile ritirare dei bollettini prestampati per il versamento di 50 euro che potrà essere eseguito sul conto corrente postale numero 1005389067 intestato a “Parrocchia Santa Maria della Marina Pro organo San Benedetto del Tronto” e con causale “Sottoscrizione restauro organo monumentale”.
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Sono una persona terribilmente gretta e ignorante, magari non riesco ad afferrare il pregio di quel manufatto, ma qui si parla di alcune centinaia di migliaia di € per aggiustare un organo!!!
Siamo sicuri di quello che è stato scritto?
salve vi racconto la vera storia dell’organo della cattedrale di Santa Maria della Marina. L’organo è stato raccolto dal sottoscritto e dall’allora Parrocco don Paolo Civardi, dico raccolto poiché nella Basilica della Santa casa di Loreto l’organo è stato demolito per far posto ad un nuovo organo: la sfida è stata nel voler rimettere in funzione l’organo scartato da Loreto è stata dura, ho dovuto ricostruire moltissime parti danneggiate nello smontaggio, le numerose foto in mio possesso testimoniano le condizioni nel quale era stato ridotto,sono documentate tutte le fasi di restauro e istallazione, ci sono voluti 6 mesi per rimetterlo… Leggi il resto »
La sua testimonianza è miele,
ma per qualcuno sarà davvero un miele indigesto.
Spero la sitauzione si chiarisca presto, perché a me non piacque sin dall’inizio.
Maestro Girotto, conosco la storia dello strumento in questione ed ho avuto il piacere di suonarlo lo scorso anno ed era meravigiosamente perfetto in ogni sua parte e sonorità. Intendendomi un po di organaria (costruzione organi a canne) appoggo la tesi che non ha bisogno se non di pulitura e accordatura e non di un intervento di restauro. Anche se un “importante” parte dell’organo sia in disfunzione, il ripristino non implica assolutamente un restauro in quanto le riparazioni non sono costi di restauri (es riparare, pulire ed accordare € 40.000/50.000; al contrario un resaturo, che con questo strumento non è… Leggi il resto »
Mi pare che lei dica una cosa molto giusta. Sarà il caso che la questione venga approfondita. Lo faremmo con il parroco della cattedrale don Armando.
Direttore TU da cattolico IPERPRATICANTE non hai ancora mosso la penna e il telefono?
Se non mettevi il punto interrogativo il tuo commento finiva nel cestino
Preghiamo tutti insieme, affinché il Comitato batta un colpo.
Amen.
Buonasera a questo punto mi permetto pure io di entrare nel dialogo, nel lontano 1991 e 1992 il sig. Girotto si ricorderà certamente di me, e delle mie visite di appassionato, ho assistito con piacere per me è stata una meravigliosa esperienza vedere lavorare il caro Alessandro con un impegno e competenza in materia che pochi credo abbiano queste qualità. Ogni pezzo d’organo malconcio e maltrattato durante lo smontaggio è stato sapientemente ripreso e rimesso in ordine molte cose che mancavano sono state ricostruite fedelmente, il monumentale organo lo posso dire con assolutà tranquillita che è un’opera ricostruita e tale… Leggi il resto »
Questo ultimo intervento HA DELLO STRAORDINARIO.
Sig. Michele grazie a nome delle centinaia di cittadini e parrocchiani che non vedono la luce o un documento da parte della commissione instaurata..
E’ PAUROSO QUESTO SILENZIO ASSORDANTE.. anche da parte di Sua Ecc. il Vescovo. TUTTI A CASA Eccellenza, li faccia dimettere le saremo grati
….Alcune centinaia di migliaia di euro per un restauro…..? girando curiosamente sul web sono “incappata” in un sito di trieste che si occupa di restauri e principalmente di organi antichi….la ditta si chiama “Norbedo” e mossa da curiosità ho chiamato….tenendo presente che non conosco l’entità del danno e che non si può stimare con precisione l’ammontare di tutto, ho chiesto informazioni…. per male che voglia esser messo, ma male, male, male, un restauro pressoché completo si aggira intorno ai 100 mila euro….con “alcune centinaia di migliaia di euro” ne ricompriamo uno nuovo e restauriamo il Balbiani…Balbiani-Veggesi-Bossi è una ditta di… Leggi il resto »
Qualcuno si è dimenticato, che l’organo anche se ha le fondamenta Balbiani dal 1991 ne porta la paternità di Girotto Alessandro, per prima cosa per le numerose parti ricostruite poiche smarrite dopo lo smantellamento a Loreto. vorrei tornare a dare il mio contributo perchè per me è diventato il mio capolavoro per essere riuscito a rimetterlo in piedi, e se dopo ventanni a mio avviso è in buonissime condizioni e necessita solamente di ripulitura e accordatura. Qualcuno però non mi vuole la soprintendenza rappresentata dal S. Mauro Ferrante non mi ritiene all’altezza, però ricordo che è solo lui a ritenerlo,… Leggi il resto »
SUPERCHIARISSIMO sulla DENUNCIA+
Mi auguro che Sua Eccelenza Mons. Gervasio Gestori prenda in mano la situazione e ” azzeri ” il comitato IMMEDIATAMENTE
La città di San Benedetto e la Diocesi credo che contribuiscano già abbastanza, con l’8×1000. Non basta?
vorrei poter dialogare con Sua Eccelenza Mons. Gervasio Gestori e dare personalmente le spiegazioni del caso. L’organo funziona ancora anche se è impolverato, certo neccessita di un intervento di manutenzione. La polvere ha fatto alcuni danni, ma non irreversibili e così costosi, L’organo 20 anni fa a seguito del logorio dovuto all’uso presentava gli stessi problemi di ora. Voglio ricordare che a Loreto l’organo aveva 3 controlli all’anno per garantire il miglior funzionamento: dal 1956 se ne occupava mio Padre a solo dopo 6 anni dalla sua costruzione e istallazione, poichè l’organo era stato abbandonato dalla casa costruttrice e per… Leggi il resto »
Carissimo Alessandro Girotto. Tutto quanto hai scritto ha veramente dell’incredibile e una lucidità immensa, sinceramente Hai TUTTA LA MIA COMPRENSIONE VERSO LA TUA PERSONA verso L’opera “GRATUITA ” . Purtroppo ” Tu. ” . non costi nulla per riparare questo organo, purtroppo, e gia questa la dice lunga sulla credibilità del Comitato. che è stato istituito per ” RIPARARE” centinaia di migliaia di euro , il museale organo ^^^^? organo BUTTATO dalla SANTA CASA di LORETO.. OLTRETUTTO, COME NON E’ CREDIBILE, il Comitato, per non averti richiamato a far parte dello stesso, conoscevi a menadito l ‘organo la sua storia… Leggi il resto »
Sono contento che qualcuno mi capisca, e approvi la mia mossa. Sono certo che alla fine la giustizia trionferà, quella divina senz’altro, perche la mia anima la voglio salvare da buon Cristiano: Ho tutte le foto che documentano quanto ho scritto quest’organo che doveva essere per me come detto da don Paolo Civardi il fiore all’occhiello per dimostrare le mie capacità mi ha dato problemi, non l’organo ma le opposizioni burocratiche operate da qualcuno, e si capisce molto bene da come sono svolti i fatti: L’organo ha smesso di suonare solo per gli interrutori spenti: In quarant’anni che lavoro se… Leggi il resto »
…Evidentemente non basta Piceno….d’altronde hanno messo su un comitato ed essendo così prezioso e unico và restaurato con “alcune centinaia di migliaia di euro”…. versiamo tutti….. solo 50 euro a testa….Si è mosso l’Assessore Sorge per reperire i fondi….e io credo davvero che in poco tempo si arriverà alla somma stabilita e vedremo il nostro bellissimo organo restaurato…. poi magari, dopo il restauro possiamo chiedere alla ditta Balbiani di certificare il lavoro svolto….sicuramente a regola d’arte….
MASHA anche tu in Aprile sei stato preso da, ” ritengo” ,notizie poco rassicuranti e forse di più. Oggi alla luce di quanto asserito dal Maestro organaro Girotti non ritieni che chi è in comitato promotore DEBBA dare conto dei contributi, delle elargizioni e quant’altro che sino ad oggi sono state ricevute?? non vorrei che anche le Fondazioni si siano attivate per questa sorta di CONTRIBUTO.. .Il Comune di San Benedetto del Tronto e le altre istituzioni provinciali e Regionali hanno attivato fondi?? Direttore per la trasparenza in questa operazione TU ti debba attivare con una garanzia del sapere. Critichiamo… Leggi il resto »
Da interlocutore esterno si capisce che il comitato ha interesse a far spendere soldi alla chiesa pretendendo dei lavori a loro piacimento.(guardacaso gli esperti sono solo loro.) Io abito a Frosinone e il maestro Girotto ha fatto dei lavori e restauri importanti anche con il benestare della sopraintendenza ai beni culturali in questa zona. Se il maestro Girotto asserisce che bastano pochi soldi per ripristinarlo e renderlo funzionale perchè non affidarlo a lui? Forse non dà garanzie? Forse si spera che altri maestri organari facciano meglio? Perchè non lasciate decidere alla popolazione facendo conoscere i preventivi dei concorrenti? Tra la… Leggi il resto »
QUESTO RIGO MANCAVA A TUTTI : . Lo scopo del comitato è di portare a termine l’attività di restauro dello strumento per il suo completo ed efficiente ripristino.
Avete capito?? portare a termine il restauro.. mi chiedo se il precedete e completo restauro non è costato, presumibilmente nulla, perchè oggi così tanto?
Mi associo anch’io nel dialogo certo per capire che qui si sta tramando contro il sig. Girotto ci vuole poco a capire. ha donato l’organo, dopo che ne ha raccolto le ossa, l’ha rimesso in piedi e l’ha fatto funzionare. Personalmente l’ho sentito suonare e mi sembra uno strumento dal suono meraviglioso e a me non è parso che avesse problemi, i problemi potrebbe averli l’attuale organista che di fronte ad uno strumento così ben congegnato si a intimorito. Riguardo al signor Girotto, non serve fare tanta strada per vedere altre sue opere. Nella terra marchigiana e abruzzese ha costruito… Leggi il resto »
GOOGLE lo possiamo leggere tutti , come abbiamo sicuramente letto in molti cosa il Maestro Girotti sta realizzando .
MI SONO FERMATO PER NON INFIERIRE ed ASPETTARE quel SORDO VOCIO DEL COMITATO
Si Mariano, e se devo dirla tutta mi suonava e mi suona strano tutto questo…..Il comitato di restauro chiede un obolo per il ripristino dell’organo monumentale, vero è che se c’è uno come Alessandro, capace e che conosce quello strumento nei minimi dettagli, c’è da chiedersi perché non è stato interpellato……..
Non costa nulla il Maestro Alessandro Girotti, Gente onesta, appassionata come il Maestro Girotto se ne trovano sempre meno e questo da fastidio……. riflettete bene… Direttore c’è in giro un silenzio TROPPO ASSORDANTE
Non mi pare. Qualcuno divulga giornalmente a 15 mila lettori i problemi cittadini senza preferenza alcuna. Per la precisione, perche’ ho capito a chi tu ti rivolgi.
nonna diceva..” ma che l’ospedale da a magnà alla chiesa?”.. il vaticano è la prima economia di questo paese….tra 8×1000, donazioni,oboli,questue ha bisogno di attingere ancora?…stiamo tornando veramente al medioevo..ma allora si costruivano cattedrali!!!!
SABRI67 non hai capito cosa è successo……non leggi ?? la chiesa incassa , sono i donatori che foraggiano.
Oggi Direttore il silenzio fà un rumore da terremoto .. non si sente, ma sta facendo tanto danno….
Aspettiamo, il Comitato , la loro risposta
Forse dal giorno dell’insediamento ancora stanno vagliando e facendo richieste di contributi, NON RIUNENDOSI.. che dici??.
Solidarizzo col maestro Girotti, che appare una persona disinteressata e capace, sinceramente desideroso di apportare il suo contributo.
Non capisco però il tono dei vari commenti, in quanto si tratta di soldi privati chiesti per fare lavori privati, una raccolta che non impegna o obbliga nessuno a contribuire. Quindi, qual è il problema per la collettività?
Mah, prova a leggere l’art. 640 del Codice Penale.
Se ti riferisci alla disciplina penale della truffa, penso che sia fuori luogo. La fattispecie oggettiva della truffa consta di diversi elementi: 1) comportamento del reo, che il codice designa con l’espressione “artifizi o raggiri”; 2) la causazione dell’errore, che deve dare origine ad una disposizione patrimoniale; 3) un danno patrimoniale che deriva dall’inganno con ingiusto profitto per l’agente. La fattispecie in questione è assimilabile a una persona che volesse riparare l’automobile d’epoca usando ricambi originali, invece che farli adattare e riciclare da un meccanico appassionato, e che chiedesse un aiuto, un contributo in denaro ai suoi conoscenti. Credo che… Leggi il resto »
sembra da quanto si legge che qualcuno non voglia l’artefice di questo monumentale capolavoro, proveniente dalla basilica di Loreto. Sono 20 anni che l’organo funziona, non credo che con la cifra esorbitante richiesta per il restauro , si possa dare maggiore garanzie di quella precedente che in teoria gli anni di funzionamento si dovrebbero quintuplicare, ma come tutti sanno le cose terrene sono soggette a logorio, e presto otardi bisogna ritornare a metterci mano, voler affrontare un’impresa dissacrante e speculativa come proposta dal comitato puzza di marcio. Ho chiesto un po’ in giro e con 250.000,00 euro si arriva ad… Leggi il resto »
FIRST mi ha meravigliato la tua risposta, tantissimo..
Il problema per la collettività?’ invece di buttare i soldi al vento o finire in qualche tasca, perchè non vanno, con 50 Euro, a comperare degli articoli alimentari e li portano alla CARITAS ??
Girotti?? è una persona squisita , leale e onesta..
Gundam hai centrato il codice penale
Scusa Mariano, ma a te cosa ti cambia se fanno un restauro a pochi soldi con Girotti o se lo fanno con altre persone e altri ricambi originali spendendo di più? Non credo che qualcuno del comitato venga a casa tua a estorcerti denaro, e credo che né io né tu siamo esperti di organi monumentali. Io non mi sento di dare giudizi così netti come i tuoi sulla base dei pochi elementi noti, a meno che non si provi gusto a dare addosso a qualcuno gratuitamente. Per me sono fatti loro finché non vengono col fucile spianato a chiederci… Leggi il resto »
scusa first qui rispondo io per Mariano, secondo me l’unico a questo punto che può garantire il miglior restauro è il Sig. Girotto che è l’unico che può dare garanzie essendo l’ultimo a metterci mano e l’unico a operare ancora su quanti hanno lavorato su questo monumentale organo, sono 50 anni la la ditta Girotto garantisce per il funzionamento 30 da Loreto e 20 dall’attuale posizionamento, se lo strumento è durato per vent’anni senza spese, ed ora è stato bloccato solo con inganno spegnendo gli interrutori dato che l’organo suona ancora ma non lo vogliono suonare! é l’organista che ha… Leggi il resto »
Che vuol dire don.fer.? O ce lo dice o i suoi commenti non hanno alcun valore. Noi teniamo molto alla correttezza. Grazie.
scusate ma non posso assentarmi e fate casino.– Per il sottoscritto rispondo solo io OK?? Don Fernando?’ non mi servono avvocati. FIRSt credo che il potere della chiesa nei confronti dei credenti a questo punto è molto minato.. Ho fatto paragoni perchè ritengo che lo sperperare danaro dei parrocchiani e non utilizzarlo in modo ponderato, chi lo ha donato lo puo riparare quasi gratuitamente MI SEMBRA DOVEROSO RIPETERLO e portarlo all’attenzione dei molti. OK?? io con Don Federico con la parrocchia ho avuto tantissime e belle situazioni e con la Festa della Madonna della Marina. Don Civardi è dalla mia… Leggi il resto »
Direttore,
dopo tutta questa serie di interventi e di critiche, ne esce fortemente offuscata l’immagine del Comitato, della Curia e della Parrocchia della Cattedrale.
Anche solo per completezza d’informazione, possibile che nessuno di questi soggetti abbia qualche precisazione da fare in merito?
Nessun comunicato? Nessuna conferenza stampa o richiesta d’intervista?
La prossima settimana sentiremo il parroco della cattedrale, don Armando. Ma del silenzio degli altri giornali non dice nulla? Comunque la questione, dopo le prime nostre informazioni sul caso hanno qualche alto oscuro da chiarire e noi lo faremo. Pare che qualcuno abbia sollevato oltre misura il problema in modo scorretto e cioè facendo commenti con nick name diversi. Verificheremo anche questo.
Direttore,
d’accordissimo sullo strano ed indifferente mutismo che spesso colpisce le testate locali.
Da verificare sicuramente se vi sono “furbetti” del commento che utilizzano nick diversi per darsi ragione da soli o rinfocolare polemiche ad arte.
In caso positivo, trattasi di fenomeno da reprimere subito fermamente!!!
Per completezza d’informazione aspettiamo le dichiarazioni di don Armando od un comunicato della Curia…
Proprio così, dopo le verifiche, vedremo cosa fare.
il sospetto che ci fosse un utilizzo improprio di più nik facenti capo ad una stessa persona o gruppo l’ho avuto anche per altre questioni poi commentate in maniera diversa ma sempre con il mirino puntato sullo stesso obiettivo..dico a questa o queste persone….ma che pochezza doversi autoreferenziare perchè magari nessun’altro lo farebbe…
sabrina cava..un solo nik, che piaccia o no
Noi vigiliamo.
Direttore,
son finite le verifiche?
Ha deciso cosa fare?
Caro Gundam, tu ci sottovaluti perché le tue due domande sono un po’ intriganti. Giusto? Ma ti spiego lo stesso: nel prossimo numero del settimanale in edicola uscirà un intervista con don Armando, parroco della cattedrale. Servirà per avere i chiarimenti necessari. O pensi che non ce ne sia bisogno? Magari lo pensi, dì al verità. Nel frattempo però è accaduta un’altra cosa molto spiacevole che ho accennato in una mia precedente risposta. Commenti a favore di Girotto o meglio delle sue tesi ci sono arrivati con nick name diversi ma con lo stesso Ip e tu sai cosa significa.… Leggi il resto »
No no,
non vi sottovaluto.
La questione mi è parsa paradossale fin dall’inizio (mio il primo commento).
Ci vuole grande coraggio (o forse altro) per chiedere contributi di 50€ in un periodo di gravissima crisi (e a Marzo era già gravissima) per restaurare un organo. E soprattutto per sparare cifre fuori da ogni logica.
I commenti di Alessandro Girotto hanno fatto emergere questioni molto importanti, da non sottovalutare. Indipendentemente dall’eventuale manforte tributatagli da qualche collega o amico (magari immaginario).
Non vedo l’ora di leggere l’articolo,
saluti.
Mi sembrava che tutti questi nick dicessero qualcosa di troppo simile e testardamente monocorde… Direi che la credibilità di Girotto scende parecchio.
spett.le first è normale che qualcuno che conosce la storia e sono molti abbiano qualcosa da dire molto simile, ad ogni modo, sembra non si apprezzi il mio dono, e una mia nuova offerta, si preferisce pagare in tempi di crisi come oggi. Questa è l’ingratitudine , il fatto è che da quando don Paolo non è più il Parrocco dell marina sono stato allontanato e non si apprezzato il valore del mio dono, sembra che l’operato di un estraneo sia migliore del mio, senzaltro per il grosso onere che gli va diertro, ricordo che l’organo suona da 20 anni… Leggi il resto »
mi presento come don.fer. sono semplicemente le mie iniaziali Fernando Dominicis. ho voluto partecipare perchè mi è sembrato un’abuso quello che è stato combinato a spese della collettività, della diocesi di san Benedetto di cui ne faccio parte..
Servirebbero alcuni dati in più sulla sua generalità (indrizzo e data di nascita su info@rivieraoggi.it), visto che qualcuno ha provato a fare il furbo per cui la nostra buona fede è ora forzatamente sostituita da regole chiare ed imprescindibili. Grazie.
Devo dire ho avuto modo di conoscere Don Armando e credo che sia una persona di grande onestà intellettuale…E’ un sacerdote intelligente, colto e molto preparato, ma bisognerebbe constatare quanto pesa, pur essendone il presidente, il suo volere all’interno del comitato……Personalmente credo che questa storia sia un bel guazzabuglio…… Che i chiarimenti arrivino quanto prima, perché c’è più di qualcosa che non riporta……
hai ragione l’unico guazzabuglio che c’è qui per riconoscenza di aver regalato l’organo da sempre il Massimo Malavolta ha fatto di tutto per eliminarmi, ricordo che questa è la seconda volta che ci prova e voi lo state aiutando. So solo che l’organo mi è stato sabotato e ho testimoni, perche riattivando gli interrutori delle centraline l’organo è tornato a suonare SENZA ALCUN PROBLEMA O DIFFETTO, l’unico che è diffettato è chi mi ha cercato di sabotare, ricordo che l’organo nei pochi interventi che ho eseguito in più di vent’anni non ha avuto mai problemi e la manutenzione è stata… Leggi il resto »
Direttore sono felicissimo delle tue concrete finalità e chiarezza.. Don Armando e il Comitato poyevano essere PRIMA più chiari,… non credi”?? VEDREMO E LEGGEREMO cosa ci fa sapere Don Armando
non ho capito niente ale……ma forse l’ora è tarda e sono rincitrullita
Buonanotte.
MASHA nessuno ha messo don Armando fuori gioco, noi ce la prendiamo con chi muove il comitato in questo strano silenzio….
Maestro Girotto, ho letto ,sin dall’inizio questa storia con molta circospezione, ma soprattutto con molti dubbi Da subito la raccolta fondi mi è sembrata esagerata ecla riparazione esageratamente costosa. Tutto quanto ho letto ,in queste settimane , ha dell’incredibile, l’ostilita che Lei ha da parte della Sovrintentenza delle Marche ha dell’incredibile.. MI SPIEGO MEGLIO…e chiedo . : 1- dove era la SOVRINTENDENZA ai beni artistici delle Mache , nel momento in cui l’organo era stato smontato ,dalla Santa Casa di Loreto, e , messo dentro il dimenticatoio?? 2- Perchè la Sovrintendenza si ostina a declinare il prezioso contributo da parte… Leggi il resto »
ciao Mariano, ti volevo dire, che c’è ancora qualcuno che onora onestamente il proprio lavoro e le proprie capacità mettendole a disposizione della collettività: Un ministro di Dio fa il Sacerdote per vocazione credo, e non per arrichirsi, io ho messo a disposizioni le mie capacità al servizio della chiesa con il suono dei miei strumenti per meglio lodare il Signore, peccato che questi SIGNORI non abbiano capito che il mio vero intento è certamente come tutti i mortali il necessario per vivere, ma ci tengo a sottolineare che le mie capacità le ho messe a disposizione di quanti credono… Leggi il resto »