SAN BENEDETTO DEL TRONTO- In gergo si chiama “furto con destrezza”. E di audacia e sangue freddo ne hanno avuto parecchio i ladri che alle 5,30 di mercoledì 28 marzo hanno ripulito letteralmente la gioielleria Malavolta di via Montebello in pieno centro. E se avessero avuto più tempo avrebbero di sicuro anche aperto la cassa forte.

Nessuna effrazione. Sono entrati con le chiavi del negozio sottratti poco prima nella abitazione dei proprietari in zona Santa Lucia. Qui, dopo aver rotto una finestra, sono entrati nella casa e con estrema audacia, sono riusciti a trovare le chiavi del negozio e delle vetrine mentre la famiglia dormiva e non si è accorta di nulla. Sarà poi il cellulare collegato con l’allarme a svegliare e a dare loro l’amara sorpresa.

Una volta all’interno del negozio i ladri hanno avuto solo due minuti di tempo per cercare di arraffare quanto più possibile tra gioielli e monili ciò che non ha loro impedito di ripulirlo a fondo. Una stima del valore asportato potrà essere eseguita in seguito alla denuncia.

Furto preparato meticolosamente con cura e pazienza. Più attenti dei proprietari è stata però una signora che abita vicino al negozio che al suono dell’allarme si è affacciata alla finestra della sua abitazione in tempo per vedere tre uomini mascherati che si davano alla fuga verso una autovettura in attesa con alla guida un quarto complice.

La donna ha immediatamente avvertito il 112 ed una volante dei Carabinieri ed intervenuta a tutta velocità riuscendo ad intercettare la macchina dei fuggitivi, una Audi 3 mila di cilindrata che però in breve tempo, grazie alla sua maggior velocità, è riuscita a seminare la macchina degli agenti dell’Arma dirigendosi in direzione sud verso lo svincolo autostradale.

Gli agenti dell’Arma diretti dal capitano Giancarlo Vaccarini stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’accaduto anche se la gioielleria non dispone né di un sistema audiovisivo interno né di un allarme collegato direttamente con un centralino delle Forze dell’Ordine.