SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nulla da fare tra Sorgenia Menawatt e Samb. Adriano Maroni, amministratore delegato della società grottammarese che opera a livello nazionale, ha escluso la possibilità che il suo gruppo investa nella Samb. Il nodo della discordia resta lo stadio “Riviera delle Palme”: “Usare un contenitore del genere per giocare una partita ogni due settimane non ha senso – afferma – Noi dobbiamo agire da imprenditori mentre oggi investire nel calcio solo per il calcio è un suicidio economico assicurato. Dovremmo gestire lo stadio in maniera diversa ma questo non è possibile allo stato attuale”.
Altro sale sulle ferite della Samb dopo la polemica tra l’attuale proprietà, l’ex presidente Spina e l’amministrazione comunale.
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Si è liberata la ORTOFROST, può interessare?
Se vogliamo ragionare in termini puramente imprenditoriali e non anche da tifosi, d’accordo sul fatto che spendere risorse per una squadra di calcio (salvo che non si abbiano notevolissime disponibilità o che si tratti di una società di primissimo livello) è oggi più una spesa che un investimento. Sarei però curioso, Direttore, di capire appieno come la Sorgenia avrebbe voluto meglio gestire “il contenitore Riviera delle Palme”… Io sinceramente, oltre ad eventi sportivi od a qualche spettacolo o concerto estivo (strada che mi sembra stia cercando di percorrere anche l’attuale proprietà), non lo vedo adatto a molte altre attività…oppure torniamo… Leggi il resto »
Criticare per criticare a nulla porta. Il signor Maroni ha proposte più concrete ed economicamente interessanti?? Le tiri fuori!