SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Non solo le Marche quest’anno ma anche Toscana e Sicilia. Prodotti enogastronomici, manufatti, “più che tipicità, eccellenze” per dirlo con le parole di Ettore Ciabattoni dell’associazione Terramia, l’ideatore dell’evento.

Stiamo parlando di “Capricci di Gola” che diventa sempre di più un percorso di educazione alimentare: non solo esposizioni ma anche, da quest’anno, le attrezzature per far vedere come nascono le nostre tipicità, tra tradizioni e usanze.

Dal 23 al 25 marzo l’ex piazza della verdura, di via Montebello sarà occupata dagli espositori.

La zona è la più a nord del centro commerciale all’aperto e ricordiamo che fu al centro di polemiche per non essere stata considerata dallo “Shopping Show”. L’assessore al Commercio, Fabio Urbinati ci tiene a precisare: “Una zona importante per il commercio sambenedettese, finita sulla cronaca per gli allagamenti, che merita questa visibilità”.

Ciabattoni ringrazia Stefano Greco del consorzio Riviera delle Palme per aver messo a disposizione le strutture ricettive turistiche e il presidente del quartiere Marina Centro: “Insieme a Pierfrancesco Troli  ho deciso di posizionare le tensostruture in modo tale da non danneggiare il commercio di quel giorno. I negozi faranno parte dell’evento.”

Tra gli espositori: Umbria a Tavola, un consorzio di soli produttori che promuove il territorio; Terre del Sole, un’associoazione di prodotti e manufatti accompagnati dal gruppo folkloristico “Erice Folk”; l’azienda “La Golosa” di Maurizio Curi e i suoi succo di frutta “macinati”; la ditta “Primitivo” di Luca Pellei, miele e cioccolato; Orlando Donzelli con i salumi tipici senza conservanti e formaggi; Guido Viviano della “Bottega della Pasta all’Uovo” con olive e cremini fatti a mano.