SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Cittadinanzattiva rimane basita nell’apprendere che il problema di via Dei Bastioni possa presentarsi, oggi, come una sorpresa”. Il messaggio è forte e chiaro ed è rivolto al consigliere comunale del Pdl, Pasqualino Piunti, che nei giorni scorsi aveva annunciato un’interrogazione da presentare nel corso della prossima assise.

“Eppure – si legge in un comunicato ufficiale – le rimostranze verbali, a mezzo stampa e formali presso le Autorità Competenti di Protezione Civile, Prefettura, Comune, Provincia e Regione furono firmate in calce e protocollate dall’allora Presidente del Comitato di Quartiere Avvocato Patrizia Logiacco. Le preoccupazioni dell’ex Presidente dirette alle Amministrazioni che si sono succedute, erano, e sono ben fondate, dimostrando forte attenzione per un territorio dove vivono circa 4700 anime, che ospita una scuola, la Chiesa più antica della città, la Curia, sei locali molto frequentati, uffici. Ma nonostante tutto le peggiori miopie sembrano provocarle il luccicare dei vetrini naturalmente caduti a terra. L’incolumità pubblica dovrebbe essere la prima preoccupazione degli amministratori; il problema è serio, strutturale alla conformazione del terreno, ma esistono accorgimenti per ridurre il rischio”.

Ecco dunque la frecciata all’esponente berlusconiano: “Eliminare il traffico pesante con la sua pressione sul terreno, ridurre le infiltrazioni di acqua lavorando sul sistema fognario, inserire materiale per consolidare il terreno, sarebbero soluzioni fattibili, ma che si sono spesso perse nel vuoto. Così ci si espone per il bene di una collettività, rappresentando questioni che riguardano i cittadini, ed il Comitato di Quartiere Paese Alto decise di incontrare anche l’allora vice sindaco Piunti, appena insediato,  al quale vennero presentate ed esposte tutte le  criticità del Paese Alto, pertanto, senza alcuna polemica, ci chiediamo quale sia,oggi, il senso dell’interrogazione presentata”.