GROTTAMMARE – “Eran trecento, eran giovani, e forti e sono morti”.

Siamo abituati ad attribuire ai movimenti degli anni ’70 un refrain, una sorta di colonna sonora. La maggior parte di noi, quelli che hanno frequentato le scuole quando ancora si studiavano le poesie a memoria, collegherà automaticamente “La spigolatrice di Sapri” di Luigi Mercantini al Risorgimento.

E proprio sul Risorgimento e su uno dei suoi esponenti letterari più importanti, nonché di origine ripane, lo storico  Carlo Verducci terrà una lectio magistralis dal titolo “Luigi Mercantini e gli esuli del Regno di Sardegna tra la prima e seconda guerra d’indipendenza”.

Il luogo è la Biblioteca Comunale di Grottammare, dalle 21:30 in poi del 12 marzo, all’interno della rassegna ideata da Lucilio Santoni,  I Lunedì d’Autore.

Ricordiamo che il poeta nativo di Ripatransone compose la più famosa lirica, insieme all’Inno di Garibaldi, nel 1857 e la dedicò alla sfortunata spedizione di Carlo Pisacane, che costò la vita a lui e a tutti i suoi uomini, massacrati dalle truppe Borboniche. Il punto di vista è quello di una spigolatrice che assiste allo sbarco e alla morte dei giovani.

Mercantini caratterizzò quegli anni, forse i più significativi per l’Italia, quelli che portarono alla sua unione.