SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sarà probabilmente trasferito in un centro per grandi ustionati Luigi Ricci, detto “Giggiò”, il 64enne che ieri mercoledì 7 marzo ha rischiato di morire carbonizzato nella sua roulotte parcheggiata in Via dei Tigli.

Deve la vita al pronto intervento di un amico che lo ha estratto dalle fiamme che stavano divastando il mezzo. Ha riportato ustioni sul 35 per cento del corpo. Ricci era separato dalla moglie e diventato disabile dopo un incidente stradale nel quale era rimasto vittima anni fa a Porto San Giorgio.

Dopo aver svolto diversi lavori ora era rimasto disoccupato. A innescare l’incendio lo scoppio di una tanica di combustibile che a sua volta ha fatto esplodere una bombola a gpl.