MARTINSICURO – Danila Corsi ritira la propria candidatura a sindaco di Martinsicuro per Sel e Verdi. La decisione è scaturita dal mancato svolgimento delle primarie per la scelta del candidato sindaco nella coalizione di centrosinistra.

“Di fronte al rifiuto dello svolgimento delle primarie da parte del Partito Democratico e di altre forze politiche del centro-sinistra – afferma la Corsi – comunico che la mia candidatura a sindaco per il rinnovo del Consiglio comunale di Martinsicuro non è più disponibile. Avevo dato la mia disponibilità – prosegue – raccolta da Verdi e Sel, a seguito della spinta in tal senso proveniente dalla società civile martinsicurese e, in particolare, da un gruppo di donne e dal mondo del volontariato sociale”.

La Corsi, che è anche presidente dell’Anffas di Martisnicuro, aveva dato la propria disponibilità nell’ottica di una scelta del candidato sindaco che scaturisse dal voto dei cittadini piuttosto che da accordi politici. Ma poiché ormai per mancanza di tempo la strada delle primarie non verrà più intrapresa, la rappresentante di Sel e Verdi ha deciso di fare un passo indietro. “Ringrazio questa parte significativa della mia città per la fiducia e la stima che ha voluto testimoniarmi – conclude la Corsi – al fine di determinare un rinnovamento vero della politica martinsicurese nel governo della complessità dei problemi delle persone e del territorio. Ringrazio anche le forze politiche ecologiste della sinistra (Verdi e Sel) che hanno sostenuto la mia candidatura”.

Al momento è ancora tutta da giocare la partita per le alleanze nel centrosinistra: il Pd, che ha all’attivo due nomi per il candidato sindaco (Giuseppe Capriotti e Andrea Buonaspeme) deciderà nei prossimi giorni, mentre si attende ancora l’Udc, che deve scegliere se allearsi con il centrodestra o con il centrosinistra. Lo scudocrociato ha già da tempo individuato il proprio candidato sindaco nel commercialista Gianni Coccia, mentre il nome di Sinistra Unita per Martinsicuro è quello di Amalia Cocchini.