SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Potere della Bit. Potere della crisi. Una volontà di unificare le politiche di promozione turistica in questo coriandolo di territorio italiano chiamato Piceno sembrano finalmente collimare, almeno ascoltando i resoconti dei referenti imprenditoriali e politici che hanno partecipato all’ultima Borsa internazionale del turismo che si è svolta la settimana scorsa a Milano.
“Finalmente lo stand della Regione Marche era degno di questa parola, grande e organizzato con stile: San Benedetto ha avuto un’ora a disposizione sabato, dove è stato presentato il nuovo catalogo del Consorzio – dice Massimo Forlì, presidente di Confindustria Ascoli Piceno – Finalmente si riesce ad intravedere la coesione di squadra, dalla costa alla montagna. Devo dire bravo al presidente del Consorzio Turistico Riviera delle Palme, Stefano Greco, per aver cercato di coinvolgere Ascoli, perché per noi la città capoluogo è importantissima: è cultura, storia, e quindi la famosa destagionalizzazione passa da lì”.
Una delle novità alle quali sta lavorando Confindustria è una applicazione per Iphone e Ipad (una app), “Territori piceni”: “Una guida per itinerari culturali, naturali ed enogastronomici” spiega Fabio Tardini di Confindustria Turismo.
Parli di turismo e – siamo nel 2012 – spuntano le tasse, ovvero la tassa di soggiorno: “Come Confindustria nazionale siamo contrari a questa imposizione, però siamo consapevoli della situazione degli enti locali; siamo felici che il Comune di San Benedetto abbia organizzato un tavolo tecnico, perché vogliamo che i soldi della tassa siano spesi nel settore turistico” spiega Forlì, corroborato da Bucciarelli: “Troppe volte vediamo che tanti balzelli non hanno un corso di impiego chiaro”.
Margherita Sorge chiarisce: “La destinazione dei fondi, previsti tra i 600 e i 700 mila euro, saranno devolute al settore turistico sotto forma di servizi o infrastrutture. Per questo il tavolo tecnico continuerà ad operare, a prescindere dalla tassa di soggiorno. Il regolamente sarà discusso all’interno del Consiglio comunale ed è stato fatto di tutto per non far pesare la tassa nelle tasche dei turisti: si va da 50 centesimi a notte a 2 euro nei 4 Stelle, al massimo per sei notte con esenzioni per bambini sotto i 12 anni e gli anziani. Inoltre si applicherà soltanto dal 15 giugno al 30 agosto”.
Una novità della prossima estate sarà la Sea Card, all’interno della quale commercianti ed enti potranno garantire delle agevolazioni di vario tipo.
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Con la tassa di soggiorno proporrei di abbattare le barriere architettoniche del Piceno soprattutto SBT per sviluppare anche il settore del turismo diversamente abile,diventando una eccellenza europea,rendendo agibili la stazione FS di San Benedetto e tutti gli autobus di linea del Piceno dotandoli TUTTI di pedane comandate elettronicamente e non manualmente dalla cabina di guida dell’autista,dotando i parcheggi per i diversamente abili di Park Tutor il parcheggio intelligente per i disabili, tecnologia efficace per combattere gli abusi. Proporrei almeno di creare un collegamento bus navetta San Benedetto Del Tronto-Pescara aeroporto, almeno nel periodo estivo… Almeno 100.000 € l’anno investirli per… Leggi il resto »
Caro Pier Paolo che l’unione fa la forza lo sanno tutti. Tutti lo dicono, però, ma nessuno applica una regola che è d’oro. Se mi smentiscono, lo sai, sarei felicissimo ma finché non vedo non credo. Attendo al varco Stefano Greco che mi ha assicurato il suo impegno. Vincerà lui o la solita mala politica?
Complimenti a confindustria che è contraria alla tassa al turista. Ma dov’era qualche mese fà? Si sente solo ora …..