SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA – Si è aggiudicato il titolo di “Comune Riciclone” Sant’Egidio alla Vibrata, nell’ambito della manifestazione “Riciclabruzzo” che raccoglie i dati inerenti la raccolta differenziata nei Comuni abruzzesi. L’iniziativa, giunta alla quinta edizione, premia i Comuni teramani che raggiungono risultati superiori al 60% di gestione sui rifiuti urbani.
“Un dato che fa onore a tutti i santegidiesi – ha affermato il sindaco Rando Angelini – che, grazie al costante e attento impegno, collaborano per portare avanti un progetto d’interesse pubblico sul quale questo Comune ha investito molto e che vede rispondere con ottimi risultati la cittadina”.
Il dossier 2011 di Legambiente mostra che, nella nostra regione, un Comune su sei supera il 50% di raccolta differenziata, e ben 52 comuni su 305 vincono l’appellativo di “Ricicloni”.
La gestione integrata dei rifiuti, adottata dall’Ente vibratiano fin dal 2004, ha subito negli anni cambiamenti migliorativi, tra cui il potenziamento della raccolta domiciliare della plastica (prima quindicinale, ora settimanale) e l’eliminazione delle campane ecologiche per vetro e lattine, che spesso si trasformavano in piccole discariche a cielo aperto.
“Ed è per ovviare a questo increscioso e incivile modo d’utilizzo”, afferma il vice sindaco Sirio Talvacchia, “che si è scelta la raccolta domiciliare “porta a porta”, migliorando il servizio, senza costi aggiuntivi per l’Ente, evitando il ripetersi di episodi di basso senso civico e assicurando protezione all’ambiente”.
La Poliservice (società che si occupa della gestione dei servizi d’igiene urbana) ha reso noti i dati dello smaltimento dei rifiuti per il 2011, che mostrano una continua crescita fino al 70% della raccolta differenziata, dimostrando un impegno in una difesa dell’ambiente basata sulla qualità e non sullo smaltimento massivo ad ogni costo.
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