SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Uno dei volti storici della San Benedetto calcistica dei decenni passati: si è spento Ettore Grilli, allenatore per trent’anni delle squadre giovanili del Porto d’Ascoli. Epici i suoi duelli con altri allenatori dell’epoca, come Marino Silenzi della Vela e Luigi Ursini della Folgore.
Ettore Grilli è morto nella mattinata di giovedì all’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno, dove era stato ricoverato qualche tempo fa. Aveva 80 anni, nato a Controguerra, intorno agli anni ’50 si stabilì a San Benedetto e dopo aver militato nelle file del Nereto, Mosciano e Lanciano decise a causa di un infortunio di dedicarsi all’insegnamento del calcio, sua grande passione.
Soprannominato da tutti “Ettorì”, è stata la persona più preziosa che ha fatto la storia del Porto d’Ascoli. Ha rappresentato per tantissimi ragazzi che hanno dato i primi calci con i colori biancocelesti la società stessa. Appassionato come nessun altro, disponibile, competente – ha ricoperto anche il ruolo di visionatore e selezionatore nel Piceno di ragazzi da proporre alla varie Nazionali – ha trasmesso questo suo grande amore anche al figlio Dino attuale tecnico dei Giovanissimi Provinciali.
Per dare un ultimo saluto all’allenatore di sempre, alle ore 9:30 di sabato presso la Chiesa Cristo Re di Porto d’Ascoli si svolgeranno i funerali.
Crediamo che un bel modo per ricordarlo sia attraverso le parole di uno dei su0i giocatori, Ulderico Traini, che ci ha inviato anche la foto in ricordo di “Ettorì”: “Questi giorni e scomparso un personaggio conosciuto e stimato a Porto d’Ascoli, è venuto a mancare Ettore Grilli che per 30 anni ha rivestito il ruolo di allenatore e non solo del Porto d’Ascoli. Un monumento di bontà, professionalità, serietà. Spero ricordiate questo genitore acquisito per noi quarantenni che piangiamo quest’uomo”.
La redazione di Riviera Oggi si unisce al cordoglio e porge le più sentite condoglianze ai familiari.
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Un caro saluto ad Etturì che sicuramente da lassù ci guarda. Che bei tempi sono stati quelli passatti tra Centralfrigor e Porto d’Ascoli.
Un abbraccio a Dino e a tutti i suoi cari.
Lo stopper.
Ciao Ettorì, grande appassionato di calcio,grande tifoso juventino, mister per tantissimi giovani di Porto d’Ascoli che non lo dimenticheranno mai. Un grande ricordo da parte di un suo ex allievo. .
Condoglianze a tutta la famiglia.
il miglior modo per ricordarlo? la mitica zebra bianconera sul cofano color sabbia!!! una vita per il calcio una vita per i suoi ragazzi di pda…grazie mister per averci “urlato” ed educato a lu pallò.
un saluto con affetto a Menichetta a Dino e a tutti i suoi cari
Il Comitato di Quartiere di Porto D’Ascoli Centro, esprime sentite condoglianze alla famiglia tutta in questo momento di grande dolore..
Vogliamo salutarti cosi. Ciao Ettore, rimarrai sempre nei nostri cuori.
…quanti bei ricordi di un “ragazzino” del ’59…la mitica 600,gli allenamenti,le partite,le trasferte,le discussioni ,le liti…tanta roba!!!Ciao Ettorì,un pezzo di storia locale che se ne va,ma il ricordo non verrà mai meno…e grazie per averci aiutato e…sopportato!!! Un abbraccio affettuoso alla famiglia.
Caro Ettori’ da oggi ci lasci un vuoto enorme quanti bei ricordi ho iniziato a dare i calci al pallone sotto i tuoi insegnamenti tanti anni fa,ed ancora oggi ho i ricordi piu’belli del calcio,grazie infinite non ti dimentichero’ mai.Un grande abbraccio .
Vorrei lasciare un commento e dare le mie piuu sentite condoglianze alla famiglia alla cara moglie menechetta de beccio’ ai figli in particolare a Dino e anche a Giulietta e Romeo gia’ dai nomi dati ai propri figli si puo’ ricavare l’animo scherzoso e sempre pronto alla battuta che aveva Ettorino….. mi ritornano in mente tanti anedotti nel corso della sua vita…… me lo ricordo che io ero bambino negli anni 70 e lui allenava li zauotte di puorted’ascule rete a lu campitt de Don Marino i ragazzi co le magliette della Centralfrigor…. e poi alla fine degli anni 70… Leggi il resto »
credo il modo migliore per ricordarlo sia intitolargli il campo CIARROCCHI o fare qualche memorial di calcio giovanile.spero inoltra che la ss samb si muova per osservare un minuto di raccoglimento nella PROSSIMA parita TERAMO SAMB
Come minimo un minuto di Raccoglimento e Lutto al braccio e dato che domani e’ sabato tutta la squadra al funerale a presenziare…… voless proprio…..vede’…..
Ciao Ettorì, ti ricordo ancora sul campo di Grottazzolina per una delle tue tante vittoriose finali del campionato allievi quando, all’ennesimo torto arbitrale, “invadesti” il campo dalla panchina insieme al tuo inseparabile cagnolino.
Ciao Mister, grande juventino, grande persona !!! Magari dedicargli il Ciarrocchi può essere difficile ma il nuovo campo da calciotto in sintetico penso non abbia ancora un nome, sarebbe bellissimo…
Ciao Ettorì, ci hai insegnato a giocare a calcio, punto riferimento fondamentale per noi giovani in quei difficili anni 70-80. Credo che sia stato l’unico allenatore della zona a fare il “triplete” ossia a vincere nello stesso anno i campionati esordienti, giovanissimi e allievi.
Prima della Centralfrigor e del Porto d’Ascoli Ettorì era stato l’anima della Juventina di Porto d’Ascoli (per abbinarla al suo grande amore sportivo, la Juve) insieme al presidente, il fotografo Capriotti Dario.
Inoltre fu anche il primo allenatore della società Agraria appena nata, organizzando le sue prime due squadre:pulcini ed esordienti.