ASCOLI PICENO – Sei direttori di reparto nominati entro il 2012: sono decisioni prese in merito all’Azienda ospedaliera “Ospedali Riuniti Marche Sud”, in un incontro che si è svolto martedì 14 febbraio nella sede dell’assessorato alla Salute della Regione Marche, alla presenza dell’assessore regionale Almerino Mezzolani, il direttore del dipartimento Servizio Salute Carmine Ruta, l’assessore regionale al Piceno Antonio Canzian, i consiglieri regionali Paolo Perazzoli e Valeriano Camela, il direttore generale dell’Asur Piero Ciccarelli e il direttore di area vasta 5 Giovanni Stroppa.

L’obiettivo è quello di integrare i servizi ospedalieri di San Benedetto e Ascoli e giungere così alla nuova azienda ospedaliera unificata, con percorso definito da un preciso crono programma.

Nel breve termine si realizzeranno quindi le azioni per facilitare l’integrazione e dare risposta ai bisogni di salute dei cittadini, come l’espletamento dei percorsi necessari a coprire posti vacanti e ad adeguare piattaforme tecnologiche nella logica integrata: ad esempio entro il prossimo 29 marzo sarà nominato il direttore di Ostetricia-Ginecologia (a San Benedetto), il direttore di Pediatria (San Benedetto) entro il 30 aprile, il direttore di Anatomia Patologica (Area Vasta 5) entro il maggio 2012, il direttore Ortopedia Ascoli e San Benedetto (entro maggio 2012, direttore del Laboratorio di Analisi (Area Vasta 5), il direttore di Fisiatria, Area Vasta 5 (entro autunno 2012). Vi è inoltre in corso il collocamento obbligatorio disabili (legge 68/99), e l’attivazione della Pet mobile (entro giugno 2012).

“La strategia generale della Regione – spiega l’assessore Mezzolani – secondo quanto previsto dal Piano sanitario regionale 2012-2014 in coerenza con il Piano sanitario nazionale, ha come obiettivo generale la riqualificazione di strutture ospedaliere di dimensioni limitate attraverso la riorganizzazione della rete ospedaliera. Nel caso del Piceno, le azioni intraprese, sono volte al consolidamento dell’integrazione di servizi e funzioni a sud, Area Vasta 5 dove si istituirà una realtà unica gestionale Azienda Ospedaliere “Ospedali Riuniti Marche Sud” che sarà il punto di riferimento per la copertura del bisogno di cura e assistenza dei pazienti acuti al livello di area vasta. Lo scenario – sottolinea ancora Mezzolani – in un quadro economico in cui il Fondo sanitario nazionale è stato ridotto e le aree vaste sono chiamate a rispettare stringenti vincoli di budget, presenta sicuramente delle criticità come nel resto della regione, ma è convinta intenzione del governo regionale favorire tutti i percorsi necessari alla realizzazione del progetto, fermo restando che l’obiettivo sarà raggiunto solo con la piena collaborazione di tutti i soggetti del settore e di tutte le forze politiche”.