SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un’ordinanza che fa discutere. “Obbligata” secondo Gaspari, “evitabile” a detta dei detrattori. Da alcuni giorni è infatti in vigore una norma, valida fino al 15 maggio, che vieta l’accensione di camini a legna nelle abitazioni sambenedettesi a meno che non presentino dei filtri appositi e che non siano l’unica fonte di calore disponibile. Ristoranti, panetterie e pizzerie inoltre dovranno munirsi di impianti di ultima generazione per depurare i gas di scarico.
“Sono cosciente e consapevole che i provvedimenti creino dei problemi, ma sono stati richiesti dall’Europa alla Regione, che infine li ha girati ai Comuni”, dice il sindaco. “Ci siamo dovuti adeguare, l’obiettivo è abbattere le emissioni di smog. Non riguarda solo noi, dobbiamo recepirlo per forza. C’è un protocollo d’intesa firmato”.
Difese che non convincono tuttavia Luca Vignoli del Pdl: “L’amministrazione comunale tentenna sul deposito del gas ma è convinta nel dire no alla salsiccia alla brace”, ironizza. “Può sembrare una battuta carnevalesca, invece è il senso dell’ultima ordinanza sindacale, che vieta l’uso di camini e stufe in tutto il territorio. Tutte le famiglie che possiedono camino o stufe entro la fine del mese dovranno presentare una dichiarazione che contenga tutta una serie di complicate informazioni, come persino la potenza del focolare. Si sta sfiorando il ridicolo”.
Il consigliere comunale è un fiume in piena: “E’ una follia. Non ha senso vietare l’uso di apparecchi comprati e installati regolarmente e che vengono utilizzati quotidianamente e che appartengono ad una tradizione secolare. Siamo tutti d’accordo nella lotta all’inquinamento, ma il buon senso dovrebbe sempre prevalere; ad esempio, avrebbe avuto un senso limitarne l’orario di accensione. Invito il sindaco a riflettere e a modificare l’ordinanza. Sono sicuro che gli altri primi cittadini non si sono ancora mossi, al contrario di Gaspari”.
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Il prossimo atto sarà quello di vietare le… flatulenze
Signor Sindaco, se mamma che ha 80 anni ha freddo accende la stufa, il termosifone, la stufetta e lo scaldino!! E vai a fargli la multa, se non ti prende a bastonate!E poi accende pure il caminetto e con la brace ci cuoce due braciole di maiale e se le mangia, con un buon bicchiere di rosso, al calduccio e alla faccia delle delibere!Come il divieto di transito ad alcuni automezzi per 500 metri sulla SS16 all’altezza dell’ex fornace perchè lì c’è la centralina per controllare lo smog!
Lo dice l’Europa? Sì l’Europa che ci sta rovinando a tutti!
E chi lo spiega ai pensionati, alle vecchiette che vivono sole che per accendere il camino bisogna compilare dei moduli con certificazioni cervellotiche? infatti, tale ordinanza va oltre il ridicolo, penso solo a mia zia quasi 90 anni, che ha appena comprato un camion di legna per il camino, pensionati che vivono soli e vogliono risparmiare magari sulla bolletta del gas accendendo il camino. Di nuovo un’ordinanza che ha ben poco di “sinistra”. Alla regione e all’europa bisognerebbe a volte rispondere a tono, mandandoli magari a quel paese!
Sono pienamente d’accordo con Vignoli. Le città sono stracolme di automobili, il servizio ferroviario è in totale sfacelo, la gente si vergogna di usare l’ombrello e si sente un senzatetto a prendere l’autobus, le bici sono tornate di moda (d’estate) solo perchè c’è il rischio di perdere la patente per chi s’è fatto 2 bicchieri di vino… e cosa chiedono l’Europa, la Regione Marche e il Comune? Di spegnere i camini! Con che faccia tosta vengono a chiederci queste cose assurde, quando per decenni non sono stati in grado -non dico di risolvere- ma nemmeno di affrontare il problema del… Leggi il resto »
Ma perché la stazione di monitoraggio all’interno di un cantiere edile per voi corrisponde alla normalità? La Provincia ha il compito di spostare la stazione, ma mi chiedo: chi ha autorizzato l’apertura del cantiere sapendo che in quell’area era ancora presente la stazione di rilevamento, causando in questo modo l’anomalia che rende “non più attendibile” il monitoraggio degli inquinanti atmosferici in città? (Riego Gambini)
Che vergogna! certo che è proprio vero che i politici sono degli incompetenti! Per prima cosa basta con questa storia che l’Europa ci impone qualcosa, questa favola dimostra solo il fatto che i nostri rappresentanti sono incapaci a farsi sentire, infatti dove erano quando si prendevano certe decisioni!? che tipo di parere hanno espresso!? cosa hanno fatto per cercare una diversa soluzione!? Tornando hai nostri politici locali, essi sanno bene che le direttive europee impongono un obbligo di risultato e non dicono nulla sui mezzi che gli stati o le regioni debbono usare per diminuire l’inquinamento, quindi l’ordinanza che vieta… Leggi il resto »
Non condivido l’ordinanza ma purtroppo il Sindaco ha ragione in quanto è un “obbligo” della Regione Marche (DGR 1304/2011 – DACR 52/2007) e mi domando: ma quando è stata firmata l’ordinanza molto simile (si allega uno stralcio) nell’APRILE 2011 perchè nessuno ha detto niente? dove stavano i politici, gli istallatori, i rivenditori, i produttori della zona? Vorrei precisare che dovrebbe essere ancora valida fino all’emanazione di nuova ordinanza di revoca, che credo possa essere quest’ultima che a tutti gli effetti la sostituisce. —————————- Ordinanza Sindacale n.26 del 01/04/11 “PROVVEDIMENTI CONTINGENTI PER LA RIDUZIONE DELLA CONCENTRAZIONE DI POLVERI SOTTILI PM 10:… Leggi il resto »
Ma quanti camini ci sono sul territorio? Comunque è vero dell’Europa abbiamo preso solo il peggio!!!
L’Europa E’ il peggio.
ma come….. si guarda l’ ago .. e non la trave ?
è stato fermato il controllo degli impianti termici , regolamentato da DPR, DL, DM….da quasi 4 anni …. con circa 19000 utenze….
dove ci sono impianti e caldaie obsolete…
con scarichi non a norma …. !!!
si parla di sicurezza… razzolando male ….! guardate la televisione x ultimo oggi ..in ordine di tempo ….
Renato Palestini
Secondo me questa ordinanza non la conosce nessuno a San Benedetto, tranne naturalmente chi frequenta questo giornale.
Si vede che questi politici preferiscono i forni a gas anziché a legna.
Grande sindaco..sempre più Leader irreprensibile…
al netto della legge, che può anche essere stupida ed irrazionale.non sarebbe ne la prima ne l’ultima legge idiota nel nostro paese, cos’è più difficile andare contro le vecchine che hanno il camino o andare contro le potenti lobby economiche che vogliono il gas a Sbt??
Grande Sindaco..CUORDILEONE!
Ma ci rendiamo conto! Ma cos’è questa stupidaggine!!! Cioè io che ho la stufa e non voglio accendere i termosifoni a casa, anche per risparmiare, non lo posso fare? ma che ci provassero a dirmi qualcosa….!!! Ma perchè invece di appellarsi a queste cose, non pensano a tanti altri PROBLEMI che ci sono e che sono molto più gravi! A chi ha firmato questa delibera dico solo che si deve VERGOGNARE!
Non tutti i sindaci hanno aderito.
nella delibera regionale c’e un’elenco di comuni, alcuni dei quali sono obbligati, altri hanno la facoltà di fare una perimetrazione del territorio, dice anche quali sono le zone, dove limitare il traffico e vietare l’accensione dei camini, stufe, ecc.
Nb. Questi dispositivi possono essere accesi, ma devono essere dotati di filtri particolari per l’abbattimento delle polveri! …..Qualcuno dice che con questi filtri il tiraggio viene meno…..e il camino non funziona più come dovrebbe!
MI sembra che non tutti i sindaci abbiano aderito all’ordinanza. Queste leggi dimostrano non solo la profonda ignoranza, ma alimentano il sospetto che dietro ci siano i signori degli idrocarburi (e qui siamo alla malafede). Ho fatto leggere l’ordinanza ad un ingegnere energetico: mi ha confermato che è un’ordinanza stupida. Vogliamo combattere le PM10? Riduciamo la maggior fonte, ovvero il traffico. Come si riduce il traffico? Modificando le strutture che spingono e costringono a spostarsi in auto: si vive da una parte, si lavora da un’altra, si gioca o passeggia da un’altra ancora … Ancora, poi, sulle PM10? Ormai lo… Leggi il resto »
Giovanni, al posto tuo semplicemente continuerei ad usare il camino, sei un cittadino mica un suddito.
condivisibile o no, se c’è un’ordinanza e va rispettata!!
e calato il consumo del gas a causa crisi industriale e di domanda interna,si recupera da chi oggi va a legna,hai capito ,