SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dai primi calci con “La Coupe” dello zio Dino Olivieri alle esperienze al Campo Europa con la Folgore di Ursini alla Vela di Silenzi. L’avventura alle giovanili della Samb e poi l’esordio fra i professionisti con Simonato. L’amicizia con Rumignani, gli infortuni e le rinascite. LaSerie A con Pescara e Vicenza. Un indomito lottatore che diviene la bandiera della tifoseria pescarese per poi trovare una seconda giovinezza ancora con la maglia della Samb, che lo vede esplodere di gioia e piangere lacrime indimenticabili. E infine, con l’amata maglia rossoblu, iniziare una carriera di allenatore non semplice ed ora giunta ad uno snodo importante.

È Ottavio Palladini, “uno di noi” come cantano i tifosi della Curva Nord Massimo Cioffi, il protagonista della prima pubblicazione “I racconti del Campo Europa” con la quale l’associazione Asd All Sports Service intende ripercorrere storie calcistiche e non solo di coloro che, dal vecchio e polveroso Campo Merlini, hanno raggiunto poi il calcio professionistico. Storie di pallone e di amicizia, di passione e ricordi.

Il volume (36 pagine ricche di fotografie a colori, testi del giornalista Pier Paolo Flammini, impaginazione grafica Riviera Oggi srl) sarà presentato ufficialmente lunedì 13 all’Auditorium comunale di San Benedetto, alle ore 21 e sarà in quella occasione distribuito gratuitamente. Ricco di fotografie e di testimonianze, rappresenta il primo anello di una catena imperdibile per tutti coloro che al Campo Europa hanno giocato almeno una volta: un pezzo di storia di San Benedetto la cui memoria non può andare dispersa.

Presenti molti di coloro che hanno accompagnato la carriera di Palladini, oltre che l’attuale allenatore della Samb, sia ex allenatori che compagni di squadra, da Dino Olivieri a Simonato, da Ripa a Stefano Visi, da Vecchiola a Luigi Ursini e tanti altri. Saranno presenti anche gli attuali esponenti della Samb Calcio, i giocatori della prima squadra e le formazioni giovanili rossoblu.

“Ci auguriamo che questa raccolta di “Racconti del Campo Europa” – spiega Peppe Azulmi, presidente della Asd All Sports Service – Sia da stimolo per i tanti ragazzi che ancora adesso si impegnano nell’attività calcistica: ne contiamo 800 ogni anno nelle sole categorie giovanili. Abbiamo deciso di iniziare questa raccolta partendo da Palladini, che abbiamo iniziato ad ascoltare lo scorso 30 giugno, perché ci siamo resi conto che il numero di calciatori che dal Campo Europa è arrivato nei campionati professionistici è molto alto e merita di essere raccontato, perché è una storia da non disperdere. Pensiamo a Vecchiola, Parlato, Fanesi, solo per restare agli anni di Ottavio, ma anche Minuti, Voltattorni, Lunerti, fino alle generazioni precedenti senza dimenticare che il Campo Europa è stata una palestra per molti arbitri, l’ultimo dei quali Coccia, ma anche per un giocatore poi divenuto rugbysta nella Nazionale come Giambattista Croci”.

Tutta la cittadinanza e la tifoseria sambenedettese è invitata dunque a partecipare.