MONTEPRANDONE – “Costruire proposte che partano dai diritti delle persone, in particolar modo dal lavoro, anziché dalle esigenze del mondo bancario e padronale, oggi spacciate per inevitabili necessità tecniche”. È questo il senso dell’assemblea pubblica organizzata da Rifondazione Comunista, per avviare la costruzione dell’opposizione al Governo Monti. L’incontro si terrà giovedì 9 febbraio alle 21:15 presso la sala riunioni in Piazza dell’Unità a Centobuchi.
Interverranno esponenti politici, sindacali e di movimenti. Chiuderà gli interventi Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista. Oltre a lavoratori di settori in crisi nel Piceno, parteciperanno Giuseppe Ciarrocchi, segretario regionale Fiom; Giancarlo Collina, segretario provinciale Cgil; Claudio Concas, coordinatore associazione studentesca “Robin Hood”; Mario Carini, coordinatore tavolo piceno sull’Acqua.
Lascia un commento
Caro Ferrero, ti ricordi la parte finale della canzone di Fabrizio De Andrè denominata ” Stalingrado”.? Ebbene, ascoltala e rifletti sulla considerazione che nel momento in cui lavoratori e sindacati (questi ultimi comperati con laute prebende) hanno rinunciato al diritto di sciopero come strumento di lotta, si sono di fatto scavata una fossa al potere operaio.!!! Ora la tua guerra ideale e di opposizione fattela da solo.Io non mi fido più.!!!!!!!!!!